Notizia – L’equipe del Centro di Salute Mentale del Distretto C di Civita Castellana all’evento socio-sportivo pugliese che promuove un messaggio di lotta allo stigma
Civita Castellana – Riceviamo e pubblichiamo – Il team Free Mind del Centro di Salute Mentale del Distretto C di Civita Castellana, del Dipartimento di Salute Mentale dell’ASL di Viterbo, è stato premiato al torneo La testa nel pallone, che si è tenuto a Lido Marini, in provincia di Lecce, dal 26 maggio al 2 giugno 2024.
Equipe del Centro di Salute Mentale del Distretto C di Civita Castellana
L’evento sportivo e sociale, giunto alla quindicesima edizione, è organizzato dall’Acsi (Associazione cultura, sport e tempo libero) e dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Lecce, in collaborazione con numerose associazioni di diverse città d’arte. Italia ed Europa.
Il torneo ha coinvolto atleti che frequentano centri di recupero psicosociale e che praticano lo sport come strumento di integrazione e benessere. Oltre al calcio, quest’anno il torneo ha proposto anche il beach volley e, per la prima volta, lo skyman.
Il CSM del Dipartimento di Salute Mentale dell’Azienda USL di Viterbo ha partecipato (come ormai da 8 anni) con l’equipe “Mente Libera”, composta da 6 utenti del centro stesso e altri 3 di un centro riabilitativo territoriale di Viterbo .
La squadra, accompagnata dall’infermiere Maurizio Menichelli e dallo psicologo Soccorsa Villani, è tornata nella Tuscia al termine della manifestazione con un bel bottino di premi. Nello specifico: premio del torneo di pallavolo su erba, primo premio al miglior portiere del campionato, terzo premio del trofeo Acsi e primo premio della gara Karaoke.
I ragazzi della squadra, che partecipano all’attività di riabilitazione calcistica, con incontri settimanali di allenamento alla presenza degli operatori di riferimento, e che sono impegnati in numerose amichevoli nel corso dell’anno, vivono l’esperienza pugliese come il giusto epilogo al termine di un anno di preparazione.
L’obiettivo di tutta questa attività, oltre che essere sportivo, è anche e soprattutto quello di favorire la socializzazione e la lotta allo stigma. I ragazzi sono tornati a casa orgogliosi per i premi ottenuti e per aver rappresentato al meglio il territorio viterbese. A tutta la squadra e agli operatori che hanno reso possibile questa partecipazione al torneo, un sentito ringraziamento da parte del management strategico, per aver interpretato appieno, soprattutto in chiave valoriale, il ruolo che l’Azienda Sanitaria Locale di Viterbo svolge nella comunità di riferimento. E questo è, senza dubbio, un grande traguardo!
ASL Viterbo
17 giugno 2024
