“Biciclette elettriche a velocità impressionanti”. Sequestri a Cerignola
Controlli capillari da parte della Polizia Locale con il supporto del Gruppo Specializzato di Motorizzazione Civile
Dieci bici elettriche sono state sequestrate questa mattina dopo i controlli effettuati dalla Polizia Locale con il supporto del “Gruppo Specializzato Controlli Stradali” della Direzione Generale della Motorizzazione Civile Territoriale Sud.
I sequestri rappresentano l’esito di approfonditi controlli che la Polizia Locale ha effettuato nel fine settimana, concentrando il proprio lavoro in aree ad alta densità di traffico, parchi e zone a traffico limitato, requisendo 30 bici elettriche.
Nel pomeriggio ancora controlli, questa volta sui mezzi pesanti, con l’ausilio della strumentazione del Nucleo Specializzato di Motorizzazione.
“Il risultato odierno nasce dall’impegno degli agenti che in questo fine settimana hanno effettuato, nelle ore serali, controlli in borghese e con l’ausilio di auto civetta, impiegando tempo prezioso per ogni singolo sequestro, operando in maniera meticolosa, occupandosi spesso di minorenni”. Debutta il comandante della Polizia Locale, Michele Dalessandro.
“Nel pomeriggio, insieme alla Motorizzazione, saremo presenti sulla Strada Statale 16 per una complessa attività di controllo sui trasporti stradali pesanti internazionali”. Conclude il comandante.
“L’obiettivo è permettere a tutti i concittadini di camminare con tranquillità, evitando spiacevoli sorprese con le bici che sfrecciano a velocità impressionanti. I pericoli non sono solo per i pedoni ma anche per chi utilizza questi veri e propri ciclomotori, mettendo a rischio anche la propria vita. Si tratta spesso di bambini o adolescenti, che magari non sono perfettamente consapevoli dei pericoli che corrono.
L’attività che gli agenti svolgono è di fondamentale importanza perché aiuta ad educare. Ringrazio inoltre la Motorizzazione per l’utilizzo di mezzi e strumenti all’avanguardia che ci permettono di individuare in maniera quasi immediata eventuali trasgressioni”. Il commento dell’assessore alla Sicurezza, Teresa Cicolella.
