“A parità di condizioni va bene. Su Fonseca e Ibra…” – .

“A parità di condizioni va bene. Su Fonseca e Ibra…” – .
“A parità di condizioni va bene. Su Fonseca e Ibra…” – .

Tiziano Crudeli ha parlato del possibile scambio tra Tomori e Tonali. Ha espresso il suo pensiero anche su Fonseca e Ibra.

Il mercato del Milan è in continuo fermento, tra voci e indiscrezioni. Tiziano Crudeli in un’intervista concessa a Calciomercato.it ha affrontato le principali tematiche legate ai rossoneri, spaziando da quelle relative alla scelta di Fonseca fino alla suggestione di mercato inerente al ritorno di Tonali in rossonero.

Tonali al Milan?

“L’operazione sarebbe uno scambio paritario con Tomori. Tonali è un giocatore che può essere utile al centrocampo del Milan, ma servono altri inserimenti. Servono giocatori che sappiano recuperare palla. È uno scambio che può avvenire, Tomori è reduce da un anno deludente. Va bene uno scambio paritario senza investimenti. È chiaro che certe valutazioni in passato erano sbagliate”.

Sandro Tonali

I problemi del Milan e il futuro

Il punto di partenza del Milan è quello della scorsa stagionequella in cui arrivò secondo, segnando 76 gol ma subendone 49, 69 anche nell’arco dell’intero anno. E’ vero che Giroud partirà e bisognerà trovarne uno nuovo davanti e quasi sicuramente sarà Zirkzee, che ha segnato 11 gol, ma può assistere e potenzia il reparto offensivo. L’olandese è veloce, dribbla, ha fisicità e può quindi sostituire bene il francese. Il problema si pone a centrocampo: bene in fase di costruzione offensiva, ma decisamente meno nei filtraggi, nelle fasi di contenimento e di recupero palla. Il problema dei troppi gol subiti è da ricercare proprio nel reparto di centrocampo. Servono quindi un paio di centrocampisti, che sono in dirittura d’arrivo”. Su Fonseca ha invece dichiarato di sì “Ho parlato con i dirigenti del Milan, che mi hanno detto che credono in Fonseca, che può dare gioco e organizzazione alla squadra. Ma vedremo… nessuno in questo momento ha la certezza che il Milan possa essere molto più forte dell’anno scorso. Certamente non sarà più debole. È nel miglior interesse di RedBird, Non indebolire la squadra. Per aumentare i ricavi serve una squadra competitiva”.

La fiducia di Ibra

Ho parlato con Zlatan, ma tengo per me quello che mi ha detto. È stata una fiducia, ma a mio modo di vedere Ibra non accetta un incarico se non è sicuro di poter ottenere risultati positivi. È molto ambizioso. Ha accettato questo incarico con la convinzione di poter far parte di uno staff tecnico e dirigenziale capace di costruire un Milan competitivo ai massimi livelli”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Gioventù. La Miniera della Memoria a Massa Valpiana – .
NEXT in Basilicata, in 15 anni, sono “scomparsi” 1500 stadi di calcio – .