Biancani allo sprint finale. Ok ai due consiglieri di Villa Fastiggi – .

Biancani allo sprint finale. Ok ai due consiglieri di Villa Fastiggi – .
Biancani allo sprint finale. Ok ai due consiglieri di Villa Fastiggi – .

Facciamo un elenco che spieghi molte cose. Da Villa Fastiggi sono entrati in consiglio comunale Andrea Nobili, Sara Mengucci, Luca Pagnoni Di Dario, Luca Pieri e Monica Manenti (di Villa Ceccolini). Tra i primi dei membri non eletti c’è anche il segretario di sezione Andrea Salvatori. È facile comprendere perché Giorgio Baldantoni, vera anima della sezione di San Pietro in Calibano, appaia visibilmente soddisfatto del risultato elettorale. Se restassero tutti in Consiglio ci sarebbe un partito in più con cui ragionare e negoziare. Sarà anche per questo che la coppia Ceriscioli-Baldantoni ha detto chiaramente al sindaco Biancani di chiedere i due consiglieri di Villa Fastiggi: Sara Mengucci e Andrea Nobili. Biancani in realtà aveva proposto qualcosa di diverso, ma la trattativa finora era in fase di stallo. La presidenza di Marche Multiservizi a Ceriscioli al posto di un consigliere? “No, grazie”, disse immediatamente il matematico. Lo stesso incarico offerto ad Andrea Nobili per permettere al sindaco di non avere un consigliere part-time (Nobili non andrà in aspettativa dal lavoro)? “No, grazie”, fu la risposta un giorno di Nobili. È curioso che si parta dal basso (presidenza di una controllata) per tenere insieme un consiglio largamente prevedibile.

Villa Fastiggi avrebbe detto no anche a una terza proposta: Ceriscioli alla Marche Multiservizi, subito consigliere Nobili, Mengucci consigliere dopo l’eventuale elezione di Vimini in Regione. Non tutti, insomma, ma alla fine prevarrà l’esigenza di Biancani di varare un consiglio con il massimo livello di sintonia possibile: si va quindi verso il doppio incarico di Mengucci e Nobili. Torna però in gioco la presidenza di Marche Multiservizi, che quindi non andrà a Villa Fastiggi, ma diventa una casella in più da riempire, l’undicesima: 9 consiglieri (più un altro dopo le possibili dimissioni di Vimini), il presidente della municipale consiglio comunale e appunto presidente di Marche Multiservizi.

I nomi in questione sono quelli già noti: Vimini, Murgia, Pandolfi, Della Dora, Pozzi, Belloni, Frenquellucci, Nobili, Perugini, Conti e Mengucci. Resta da vedere chi sarà il presidente del consiglio comunale (Perugini o Belloni?) e chi andrà a Marche Multiservizi. Stefano Donnini del Faro resterà fuori, ma Biancani ha trovato un accordo con lui. Di certo Luca Pieri tornerà alla presidenza dell’Aspes.

Domani Biancani finirà gli incontri con i rappresentanti delle varie liste, entro la settimana dovrebbe essere approvato il consiglio.

Intanto Ceriscioli commenta il suo nome tra le ipotesi per Marche Multiservizi. “Se l’ipotesi della mia candidatura era certamente vera qualche tempo fa – spiega – ora è più importante avere un equilibrio più generale, di partito e di alleanza. Lo supereremo”.

Insomma, si avvicina la quadratura del cerchio.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV dovrà scontare 2 anni e 2 mesi – .
NEXT Ansia a Palermo, scomparsa una donna di 30 anni, l’appello di familiari e amici – BlogSicilia – .