Fabrizio Biasin Ha parlato a Cronache di Spogliatoio di diversi temi caldi in casa Milan: partendo dalla conferenza stampa di Ibrahimovic, passando per Fonseca e arrivando al rinnovo di Theo. Queste le sue parole:
“Secondo me, dopo un mese di silenzio, perché nessuno ha parlato, il Milan aveva bisogno di qualcuno che difendesse questa scelta, che è una scelta molto contestata. Molti in piazza sono scettici su cosa potrà fare Fonseca. Se arriva Ibrahimovic e ti dice “Lo abbiamo scelto perché pensiamo che sia l’ideale per noi e giocherà anche un calcio dominante”, comunque potresti essere tu Secondo me un’affermazione del genere fa risparmiare tempo, perché te lo ha detto Ibra“.
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“Sto più con Ibra che con Theo”
Su Theo, Biasin poi aggiunge: “Molti sui social, ma anche molti commentatori, hanno detto “È un po’ aria fritta” (rivolgendosi a Ibrahimovic ndr). Non sono affatto d’accordo. Cioè secondo me, anzi il contrario, Ibra si è esposto molto in questa conferenza. Dice: questo, questo e questo non si muovono. Due giorni dopo Theo Hernandez dice che ne parleremo dopo l’Europeo, e questo è già un incidente. Tra i due, però, Sto più con Ibrahimovic che con Theo Hernandez. Secondo me Theo deve cercare di evitare di creare questo tipo di conflitto come vice capitano, ma siamo su Ibra. Ha detto anche altre cose. Ha detto puntiamo su Fonseca non perché è bravo, ma perché vogliamo fare un calcio dominante, che è una scelta dialettica molto forte, perché se poi non riesci a portare quella cosa, arrivano a ferragosto e ti dicono “Oh”. ma hai detto che dovevamo giocare un tipo di calcio e non lo vediamo”. Secondo me è stato molto coraggioso, anche troppo coraggioso in alcune uscite”.
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