Molte targhe straniere hanno violato le zone a traffico limitato di Matera. Il Comune si riprende con le multe – .

Non sappiamo se ciò sia dovuto ad incuria nel posizionamento dei cancelli. condanna o se qualcuno dicesse loro che i veicoli con targa straniera hanno “il disco verde” per transitare in centro o nei rioni Sassi, al di fuori degli orari consentiti, ma resta il fatto che l’operazione di recupero crediti avviata dal Comune di Matera I puntare il dito contro i trasgressori provenienti da oltre confine. Il 70 per cento delle multe comminate dal Comune di Matera per violazioni alle zone a traffico limitato provengono da veicoli con targa straniera. È quanto riferiscono in una nota il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore alla Polizia locale Giuseppe Digilio, che fanno riferimento al periodo settembre 2023 aprile 2024 sulla base dei dati forniti da una società convenzionata di recupero crediti. L’incasso complessivo delle sanzioni ammonta a circa 600.000 euro. BENE. Ma crediamo che uno sforzo in più vada fatto, e questo è un dato oggettivo, sulla segnaletica di avvicinamento ai cancelli. Il disagio più grande è l’accesso ai Sassi. Chi, ad esempio, arriva al cancello di Barsiano in via D’Addozio (Sant’Agostino) da via Santo Stefano si troverà il cancello davanti a sé, subito dopo aver svoltato a destra. Allora qualcuno si ferma e fa retromarcia. Altri continuano e vengono multati. Pazienza… Pazienza?

COMUNICATO STAMPA

Stop ai furbetti con targa straniera e ai guidatori di auto straniere che non pagano le multe. Il Comune di Matera sta recuperando tutte le somme evase.

Da settembre 2023 l’amministrazione comunale di Matera ha avviato una convenzione a costo zero per l’ente con una società specializzata nel recupero crediti, per riscuotere le multe comminate ai cittadini residenti all’estero. A dare la notizia il sindaco, Domenico Bennardi, insieme all’assessore alla Polizia locale Giuseppe Digilio. Una decisione che si è rivelata produttiva e strategica, perché secondo gli ultimi dati acquisiti da settembre 2023 ad aprile 2024, il 70% dei proventi delle multe per violazione della Zona a Traffico Limitato provengono da questo recupero su targhe straniere. A ciò si aggiunge una percentuale inferiore per i divieti di parcheggio e alcune altre infrazioni. Da un lato questo significa che la maggior parte delle multe per i varchi ZTL sono imputabili a cittadini stranieri, dall’altro che la maggior parte delle multe comminate in città non riguardano conducenti italiani né cittadini residenti.

«La prova lampante – sottolineano Bennardi e Digilio – che non esiste un sistema repressivo della polizia locale sui cittadini residenti, perché non è nel nostro interesse alimentare un sistema punitivo, ma collaborare sempre con i cittadini. Per questo motivo l’utilizzo del telelaser in città è stato molto ridotto; abbiamo installato rilevatori di velocità (semplici dissuasori) in prossimità delle aree urbane declassate da 50 km/h a 30 limiti, e per quanto riguarda le Ztl abbiamo installato una segnaletica molto più evidente e chiara. Il fatto della maggioranza delle multe ai cittadini stranieri per la ZTL – continuano gli amministratori – ci conforta perché significa anche che i materani sono più virtuosi. A questo proposito, con l’avvicinarsi della stagione estiva, invitiamo tutti a collaborare maggiormente, evitando la congestione del traffico nelle ore di punta, anche attraverso l’utilizzo della mobilità alternativa. Ringraziamo infine gli uffici di polizia locale e il comando per l’ottimo lavoro svolto anche rispetto a questa attività di recupero delle somme evase all’estero”.

Matera, 18 giugno 2024

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Camorra e ‘ndrangheta sono radicate in Toscana – www.controradio.it – .
NEXT lo storico club fondato nel 1949 dopo un lungo corteggiamento ha detto sì! – .