ABRUZZO. Anche l’Aeroporto d’Abruzzo diventa ufficialmente un luogo Autism Friendly. Questa mattina è stata siglata una convenzione con l’Angsa Abruzzo (Associazione Genitori di Persone con Autismo), associazione che difende i diritti delle persone con autismo e delle loro famiglie. Il presidente della Saga ha firmato il protocollo Vittorio Catone e il presidente dell’associazione, Alessandra Portinari. Autism Friendly è un progetto di formazione e accoglienza ideato da Angsa Abruzzo, per facilitare la vita delle persone con autismo e delle loro famiglie fuori casa.
L’obiettivo è quello di costituire una rete sul territorio regionale capace di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’autismo, offrendo l’opportunità, a chi vorrà aderirvi, di investire nella formazione dei propri dipendenti, attraverso un percorso attuato da Angsa Abruzzo con specialisti dell’Infanzia Dipartimento di Neuropsichiatria dell’Ospedale di Pescara.
In conformità a quanto previsto dall’accordo, Saga si impegna ad aiutare i viaggiatori con autismo a vivere con più serenità un’esperienza bella come quella del viaggio. Sarà fornita adeguata assistenza nei giorni precedenti la partenza e durante il viaggio vero e proprio delle persone con autismo e dei loro familiari, a partire dalle fasi di acquisto del biglietto fino all’esperienza di volo e al ritiro dei bagagli a destinazione. Le persone con autismo potranno usufruire di servizi dedicati come check-in prioritario, fast track, lounge Amica, ritiro bagagli prioritari.
Da parte sua Angsa Abruzzo, attraverso i propri volontari, le collaborazioni continuative e le proprie risorse, si impegna ad organizzare, erogare e gestire corsi di formazione, per fornire ai dipendenti appartenenti all’Aeroporto d’Abruzzo una base di conoscenza del comportamento delle persone dello spettro autistico, e su questa consapevolezza, permettere che gli ambienti e i locali si adattino ad accogliere queste persone. Una volta terminato il percorso formativo in aeroporto verrà apposto lo speciale adesivo “Autism Friendly Abruzzo”. Nei prossimi giorni si terrà una prima riunione operativa, per definire le modalità di prenotazione così da consentire alle famiglie di beneficiare della priorità già in questa stagione estiva.
«Per le persone con autismo viaggiare in aereo può essere un momento difficile da gestire», spiega il presidente Portinari. “Con questo progetto puntiamo a creare una rete di luoghi tra enti privati e pubblici dove verranno adottati metodi e misure per favorire la fruizione e l’accoglienza delle persone con Disturbo dello Spettro Autistico. L’idea è quella di realizzare un’apposita mappa che identifichi tutti gli enti, le aziende e i luoghi in cui è possibile garantire un insieme minimo di modalità e condizioni per incentivarne l’utilizzo da parte delle persone con autismo. Siamo davvero felici che anche un’infrastruttura centrale come l’Aeroporto si unisca a questa rete e voglio esprimere il mio ringraziamento al Presidente Catone e agli operatori aeroportuali per la sensibilità dimostrata”.
“È con grande orgoglio che entriamo a far parte di questo progetto”, commenta il presidente della Saga Vittorio Catone, “perché ci permette attraverso la formazione di potenziare ulteriormente l’assistenza alle persone con disabilità. Questo servizio rivolto alle persone affette da autismo, si affianca alle altre attività di assistenza rivolte ai passeggeri con disabilità, a partire dalla lounge friendly, per passare alla disponibilità di 10 sedie a rotelle a disposizione delle persone a mobilità ridotta. In aeroporto non ci sono barriere architettoniche, abbiamo anche due call point, un’area bar e vicino il servizio navetta Airlink, dove potrai ricevere l’assistenza di cui hai bisogno”. Il prossimo passo per l’Aeroporto d’Abruzzo sarà l’adesione al progetto Enac “Autismo – in viaggio per l’aeroporto”.
