ALESSANDRIA – Uno contenitore refrigerato per banca al Banca del cibo. A donarlo è stata l’organizzazione no-profit Confartigianato Alessandria per il Sociale Odv, nell’ambito di ‘Siticibo’, un progetto che coinvolge le diocesi della provincia di Alessandria e che ha come obiettivo il recupero dalla rete distributiva dei prodotti alimentari invenduti per consegnarli alle persone bisognose di assistenza.
“L’iniziativa promossa dal Banco Alimentare – spiega il presidente Paolo Bertolini – si propone di affrontare due importanti tematiche sociali, quali lo spreco alimentare e il sostegno ai poveri e ai bisognosi, attraverso accordi con le reti di distribuzione alimentare al dettaglio (attualmente 18 supermercati che a breve diventeranno 34) grazie ai quali è stato possibile ad oggi recuperare 142mila chili di cibo confezionato prossimo alla scadenza ma ancora perfettamente commestibile, successivamente distribuito alle famiglie bisognose di aiuto”.
Un contenitore molto utile
Grazie alla cella frigorifera drive-through ‘Coldtainer’, donata al Banco Alimentare di Alessandria, che ha la sua sede operativa nell’ex caserma Giorgi di Novi Ligure, sarà ora possibile estendere la raccolta e la consegna di alimenti freschi a chi ne ha bisogno, avendo la possibilità di trasportare alimenti a temperature da +30 a -21 gradi centigradi nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie.
“È con grande piacere – aggiunge il presidente della Onlus Confartigianato Alessandria per il Sociale Adelio Ferrari – che abbiamo sostenuto il progetto Siticibo, sostenendo un iniziativa meritevole ci ha segnalato il Presidente della Confartigianato del Novi Ligure, Gabriele Ancaraniche ci consentirà di aumentare significativamente la quota di cibo raccolto dal Banco Alimentare e ancora destinato al consumo umano, altrimenti destinato allo smaltimento”.
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