Si è arrampicato sull’infisso della finestra e, dopo aver rotto il vetro, è entrato in casa
Foligno, 28 gennaio 2024 – Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Foligno, a seguito di una chiamata al Numero Unico di Emergenza Europeo, sono intervenuti in un’abitazione della città dove hanno tratto in arresto un giovane cittadino tunisino, nato nel 2001, gravato da precedenti di polizia, per il reato di furto con scasso aggravato.
Nello specifico, il 23enne, in stato di alterazione per abuso di alcol e sostanze stupefacenti, dopo aver telefonato con insistenza ad una sua conoscente senza ricevere risposta, si è recato presso la sua abitazione, rivolgendole insulti e minacce e colpendo violentemente la porta d’ingresso, circostanza che ha indotto la donna a richiedere l’intervento della Polizia di Stato.
Non soddisfatto, l’uomo salì sul parapetto della finestra e, dopo aver rotto il vetro, entrò in casa.
La polizia, nel frattempo arrivata, lo ha trovato ancora all’interno dell’appartamento, dolorante a causa delle ferite riportate durante l’irruzione.
Dopo aver richiesto l’intervento del personale sanitario per la trattazione del caso, gli agenti hanno interrogato sull’accaduto la donna, la quale ha riferito che la 23enne le aveva fatto delle avances e, quando lei si era visibilmente rifiutata, aveva iniziato a chiamarla con insistenza. fino all’ultimo episodio.
Portato in Questura per attività di routine, l’uomo è stato arrestato per il reato di violazione di domicilio aggravata e, con ordinanza dell’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, trattenuto nelle celle di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida.
Il sospettato deve essere presunto innocente fino alla condanna definitiva.
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