Caserta – Due imprenditori di Trentola Ducenta, comune situato nella famosa Terra dei Fuochi, sono stati denunciati dai carabinieri forestali di Marcianise. Nel corso di un’operazione condotta insieme ai carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Caserta e della locale Stazione, è stata scoperta una discarica abusiva di rifiuti edili nel cortile della loro stessa azienda.
La storia
In particolare, i militari hanno individuato uno scavo di circa sei metri di lunghezza, quattro di larghezza e due di profondità, pieno di materiali di scarto come capitelli di marmo danneggiati, servizi igienici in ceramica rotti, piastrelle in ceramica, asfalto fresato, tubi di plastica rotti e terra di scavo. Lungo le pareti dello scavo sono stati rinvenuti ulteriori rifiuti edili, segno di precedenti sversamenti.
Accanto allo scavo è stato rinvenuto anche un deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi: 40 sacchi di plastica trasparente contenenti carta utilizzata per lavori edili, carta “Elastoprem” e imballaggi in plastica. Questi rifiuti non erano prodotti dalla ditta Trentola, ma mescolati tra loro. L’assenza di Schede Identificative dei Rifiuti ha impedito alle forze dell’ordine di risalire alla provenienza dei materiali.
Nello stesso giorno, a Casal di Principe, la Polizia di Stato ha sequestrato un autolavaggio abusivo e denunciato un uomo di 50 anni, ritenuto il gestore di fatto dell’attività. Questi interventi rientrano nei controlli ambientali intensificati nella Terra dei Fuochi, un’area tristemente nota per gli sversamenti illegali e i conseguenti danni ambientali.
