PESCARA. Questo pomeriggio nuova protesta dei tifosi biancoblù contro il presidente Daniele Sebastiani. Il ritrovo è fissato per le ore 14:00 in Piazza Salotto. Da lì partirà il corteo con sciarpe e bandiere per passare sotto il Palazzo di Città. Un gesto simbolico per far capire che il Pescara Calcio appartiene al popolo e alla città di Pescara. Questo è quanto riportato nel comunicato dei tifosi: “Il momento che tutti aspettavamo è arrivato, è arrivato il giorno in cui scenderemo in piazza per il Pride Biancazzurro. Ci incontriamo e marciamo insieme per il bene del Pescara Calcio e per questo esserci è un dovere per tutti: ultras e non ultras, famiglie, anziani e bambini. L’appuntamento è per oggi, sabato 29 giugno alle 14 in Piazza Salotto con sciarpe, bandiere e maglie biancocelesti; partiremo alle ore 15 con destinazione Piazza Italia dove vorremmo, e siamo sicuri che sarà così, trovare anche tutti coloro che a vario titolo ricoprono o hanno tentato di ricoprire cariche pubbliche in nome della nostra Città, eletti politici e non eletti, persone che fino a pochi giorni fa non risparmiavano telefonate ai cittadini proclamandosi pescaresi al 100%, e che alle loro parole faranno sicuramente seguire i fatti aderendo alla città. Sabato tocca a noi, dobbiamo far sentire a tutti la nostra voce e mostrare a tutti i nostri colori…SABATO DOBBIAMO FAR CAPIRE CHE PESCARA È DEI PESCARESI!!! LA GENTE, LA CITTÀ, I TIFOSI… TUTTI UNITI PER MANDARLO VIA!!! NOI SIAMO PESCARA”.
Intanto, sul fronte societario, filtra l’ottimismo dopo il vertice, svoltosi ieri a Ferentino, tra Sebastiani e Rosettano Navarra. Subito dopo l’incontro, l’imprenditore ciociaro ha sottolineato di aspettare solo di mettere tutto nero su bianco e di formalizzare l’accordo entro 48 ore al massimo. Fase determinante che sarà gestita da professionisti. Si è avanzata l’ipotesi di offrirgli l’incarico di Presidente del club biancazzurro. Ma è ancora presto per ufficializzare la notizia. Totale apertura da parte di Sebastiani.
