Il difensore civico ha trattato 823 casi nel 2023. Questi dati sono emersi dalla conferenza stampa di presentazione dell’attività dello scorso anno. Il dottore Adele Squillaci, però, sottolinea: «Abbiamo bisogno di più personale. Con le forze assegnate a questo ufficio non possono essere svolte le funzioni di garante delle persone disabili. Dato che sono i più fragili, bisogna pensare a qualcosa. Il come è una questione che spetta a chi prende le decisioni”.
823 casi gestiti dal Difensore civico
L’ufficio del Difensore civico ha gestito 823 casi, suddivisi in 97 fascicoli. Il 98,8% dei casi è stato concluso; solo 31 non sono stati conclusi nel 2023.
La Regione Valle d’Aosta è l’entità con il maggior numero di casi, 211.
Per quanto riguarda le aree tematiche, l’incremento maggiore, +240%, è legato al settore istruzione, cultura e formazione.
L’età media dei cittadini che si rivolgono agli uffici del difensore civico è di 55 anni.
L’attività di garante dei detenuti
L’ufficio ha gestito 164 casi nell’ambito della sua attività di Difensore civico dei detenuti.
Nel 2023 il carcere di Brissogne ospitava 132 detenuti, numero in aumento nei primi mesi del 2024.
L’attività del Garante dei Minori
I fascicoli trattati nel 2023 sono stati 19, per 85 casi, di cui 8 non conclusi nel 2022. Il maggior numero di casi riguarda i Comuni (31).
In Valle d’Aosta nel 2023 i minori erano 18.568, in calo rispetto al 2022. Garante per le persone con disabilità. Il 2023 è stato il primo anno solare completo di attività del Garante per le persone con disabilità.
L’anno scorso sono stati trattati 66 casi, provenienti da 12 fascicoli.
(tp)
