La fragilità è meraviglia. Le nuove stagioni di ERT – .

La fragilità è meraviglia. Le nuove stagioni di ERT – .
La fragilità è meraviglia. Le nuove stagioni di ERT – .

Cita Cormac Mc Carthy, Pier Paolo Pasolini, Nick Cave, attingendo alla poesia, alla scrittura, alla musica, per raccontare la sua idea di teatro e il filo conduttore che lega le nuove stagioni di ERT/Teatro Nazionaleil regista Valter Malosti: quel filo è la fragile bellezza, l’effimero che rimane dentro di noi dopo un’esperienza artistica, lo stupore che proviamo di fronte a certe creazioni. “Ciò che mi attrae profondamente dell’arte è la poesia capace di dare un nome a questa condizione di fragilità – dice Malosti –: la sua sostanza è ritmo e disequilibrio, una forma apparentemente perfetta in cui emerge la sua precarietà, quella stessa consistenza che appartiene al sogno e che prende forma nella collisione con la materia della scena”. Con queste premesse estetiche e poetiche ha presentato le stagioni di otto sale teatrali ERT diffuso tra Modena, Bologna, Cesena, Castelfranco Emilia e Vignola. Ma protagonisti sono anche i numeri e i risultati ottenuti. Un dato su tutti: l’ERT si conferma al primo posto in termini di punteggio complessivo che aggiunge qualità artistica e dimensione quantitativa tra i Teatri Nazionali.

Si riparte da qui, per la prossima stagione, con un progetto di produzione e ospitalità che coinvolge artisti della scena italiana e internazionale, dai maestri alle realtà emergenti, dal teatro tradizionale alla sperimentazione interdisciplinare, lavorando sulla contaminazione di format, culture e generazioni , con l’obiettivo di continuare a promuovere lo sviluppo di progetti in sinergia con una rete di teatri e istituzioni. Tra i 96 titoli in programma, di cui 17 produzioni e 25 coproduzioni, c’è spazio per grandi protagonisti della ricerca apprezzati anche fuori dall’Italia, come Pippo Delbono, Daria Deflorian e Alessandro Serra (con tre produzioni e prime nazionali ERT), nomi storici del teatro italiano e internazionale come Eugenio Barbadi cui ERT coproduce il nuovo lavoro, e poi quelli di Federico Tiezzi, Marco Martinelli, Marco Paolini contro Matteo Letonlo stesso Walter Malosti, Chiara Guidi, Arturo Cirillo, Andrea De Rosa, Michela Lucenti, Mario Perrottae come ospiti Pietro Stein, Emma Dante, Fanny e Alessandro.

C’è anche un folto gruppo di grandi artisti che possono essere visti sul palco, tra cui Umberto Orsini e Franco Branciaroli, Silvio Orlando, Virginia Raffaele, Anna della rosa, Sandro Lombardi, Elisabetta Pozzi, Danio Manfredini, Maddalena Crippa, Renato Carpentiere, Elena Bucci e Marco Sgrosso, Mark Foschi, Simone Cristicchi, Lunetta Savino, Natalino Balasso. E sul fronte della regia, ERT ospita i nuovi lavori Roberto Andò, Carmelo Rifici, Massimiliano Civicae protagonisti del teatro d’autore come RezzaMastrella, Saverio La Ruina e Oscar De Summa; ma anche nomi che negli ultimi tempi hanno catturato l’attenzione del pubblico e della stampa come Keplero – 452lavorando al nuovo progetto prodotto da ERT, così come Marco Lorenzi e collettivo Metropolitanae come ospiti Persone Leonardo, Licia Lanera, Stivalaccio Theatre, Quarto vicolo Mazzini.

Tra le proposte più interessanti del territorio, molte delle quali legate ai temi della fragilità, oltre all’azienda residente Arte e Salute, con un nuovo progetto ideato da Nanni Garella con Michela LucentiERT sostiene le nuove creazioni di Teatro dei Venti con le attrici e gli attori detenuti nelle carceri di Modena e Castelfranco Emilia, Mariano Dammacco e Serena Balivo, Quotidianacom, Michele Di Giacomo, Aristide RontiniSaranno ospiti anche gli spettacoli di Pietro Babina, Archivio Zeta e la rimessa in scena di uno spettacolo storico del Il teatro del giullare. C’è poi lo spazio dedicato a CARNEil focus della drammaturgia fisica a cura di Michela Lucenti (alla sua terza edizione), che come progetto di punta coproduce la prima nazionale del nuovo lavoro del belga Wim Vandekeybus. Oltre al debutto dell’ultima creazione di Lucenti e Balletto Civilepoi prevede la prima italiana dello spettacolo, coprodotto dal collettivo italo-belga Punker poetici. Tra gli artisti nel focus ci sono anche Virgilio Siena, Cristiana Morganti, Zappalà Danza Company, Piergiorgio Milan e il Balletto di Torino con una coreografia di Simona Bertozzi per i ballerini Marta Ciappina e Purple Scaglione. Completa la Stagione una sezione di concerti e teatro musicale, che ospita, tra gli altri, Paolo Fresu, Emidio Clementi, Enrico Rava, Simone Cristicchil’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini con il grande solista Misha Maisky, Lamberto Curtoni ed Henry Malatesta.

Quest’anno non ce ne saranno più Festival della Vitanella sua conformazione originaria aperta al meglio della scena internazionale, ma dal 15 al 27 ottobre ERT propone un’articolazione speciale, un focus di due settimane sulla creatività italiana che apre la stagione (dal 15 al 27 ottobre). Apertura – vetrina Italia porterà sui palcoscenici di Modena, Bologna e Cesena 8 spettacoli, 2 prime assolute e 2 prime nazionali, oltre a 2 risultati della ERT Scuola Internazionale di Alta Formazione Iolanda Gazzerro. Tra gli eventi, l’anteprima nazionale del Il risveglio Di Pippo Delbonouno spettacolo che parte da una riflessione intima e dalle parole originali dell’artista per allargare lo sguardo a un sentimento diffuso di smarrimento e desiderio di rinascita, prima assoluta di Il vegetarianonuovo lavoro di Daria Deflorian ispirata al sorprendente romanzo dello scrittore sudcoreano Han Kang, Premio Internazionale Man Booker nel 2016, l’anteprima italiana della nuova opera di Alessandro Serra, Tragùdia – il canto di Edipoe un focus sui lavori più recenti di Michela Lucenti.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Servizio civile universale, prima giornata all’Asp Palermo per 268 giovani – .
NEXT Team Altamura, a Moussa Manè del Bari piace la corsia destra: la situazione – .