Al via l’ottava edizione dei “Nidi estivi”, la Liguria stanzia mezzo milione – .

Al via l’ottava edizione dei “Nidi estivi”, la Liguria stanzia mezzo milione – .
Al via l’ottava edizione dei “Nidi estivi”, la Liguria stanzia mezzo milione – .

La Regione Liguria conferma anche per il 2024 la misura “Asili nido estivi”, pensata per sostenere i Comuni che garantiscono almeno due settimane consecutive di apertura tra luglio e agosto di asili nido e servizi assimilati. Anche quest’anno sono stati stanziati 500 mila euro: i fondi saranno ripartiti tra i Comuni capofila dei diversi distretti socio-sanitari liguri, che a loro volta verseranno ai privati ​​titolari accreditati/perequati che aderiscono all’iniziativa le quote loro spettanti in base alla ripartizione regionale.

“Siamo ormai giunti all’ottava edizione di questa misura, confermando la grande adesione dei Comuni e soprattutto delle famiglie su tutto il territorio – commenta l’assessore alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone -. Aiutare gli enti locali a tenere aperte le strutture anche in piena estate, a luglio e agosto, è di fondamentale importanza per le famiglie, soprattutto per i genitori lavoratori, che spesso nei periodi di vacanza faticano a trovare luoghi adatti con personale specializzato per accogliere i propri figli”.

“Grazie a questo provvedimento i servizi per la prima infanzia in Liguria svolgono anche nel periodo estivo preziose funzioni di tutela educativa e sociale – spiega l’assessore alla Tutela dell’Infanzia Simona Ferro – Attraverso l’erogazione di questi fondi la Regione Liguria si dimostra concretamente vicina al comuni, alle strutture pubbliche e private che mettono a disposizione quasi 8mila posti e, ovviamente, alle famiglie e ai bambini che usufruiscono del servizio”.

Nel 2023 hanno aderito all’iniziativa 92 Comuni (nel 2022 erano 84), coinvolgendo 223 servizi estivi (erano 214 l’anno precedente) dedicati alla prima infanzia, sia pubblici che privati: una sinergia tra servizi per la prima infanzia della pubblica amministrazione e delle associazioni che lo scorso anno è riuscita a garantire oltre 7681 posti dedicati ai bambini fino a 3 anni, oltre 1.600 in più rispetto all’anno precedente. Lo scorso anno circa l’80% dei servizi è rimasto aperto per l’intera giornata, il restante 20% ha garantito mezza giornata quasi sempre con pasti inclusi; a luglio c’era l’apertura per l’intero mese, ad agosto la maggior parte dei servizi aderenti ha garantito in media due settimane di apertura.

Per quest’anno la cifra di 500 mila euro andrà a compensare le spese sostenute dagli enti locali per garantire il servizio di asili nido nei propri territori. L’assegnazione delle risorse ai singoli comuni sarà quantificata in base al numero di posti messi a disposizione da ciascuna struttura per la prima infanzia (nidi, centri per l’infanzia, servizi di istruzione domiciliare, sezioni primaverili di proprietà di enti pubblici o privati ​​che abbiano seguito il percorso di accreditamento), al numero di giornate di apertura garantite nel periodo luglio e agosto 2024 e al numero di ore di apertura giornaliera garantite nello stesso periodo, ovvero un meccanismo tanto più premiante quanto più un servizio si impegna a prolungare i propri orari di apertura anche nel periodo estivo.

“Questa iniziativa conferma l’attenzione rivolta ai nostri ‘cittadini’ più piccoli che, anche nel periodo estivo, possono continuare a godere di un’importante occasione di socializzazione in ambienti e con personale di qualità a loro dedicato, tra i loro coetanei” concludono gli assessori Ferro e Giampedrone .

 
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