Ferrara L’arrivo praticamente congiunto di ambulanza, vigili del fuoco e carabinieri ieri pomeriggio ha generato molta preoccupazione tra residenti e passanti in via Boldini, in pieno centro a Ferrara. Una preoccupazione che è stata la conseguenza di quanto accaduto poco prima all’interno di un laboratorio di pertinenza di un ristorante situato nella parte più antica della storica piazzetta Sant’Anna. E qui gli stessi soccorritori sono dovuti arrivare prima di riuscire a imboccare un corridoio che porta allo slargo dove si trova il laboratorio.
Una donna, che lavorava all’interno del laboratorio, per cause ancora da accertare, ha riportato ferite ad una mano rimasta incastrata negli ingranaggi di un’impastatrice che la stessa donna stava utilizzando. Inizialmente le conseguenze sembravano più gravi.
I fatti
L’incidente è avvenuto poco dopo le 16. L’allarme è stato lanciato dai collaboratori della donna che hanno immediatamente allertato il 118 i cui soccorsi hanno inoltrato la richiesta di intervento anche ai carabinieri e ai vigili del fuoco arrivati sul posto in pochi minuti. La donna, 68 anni, è stata soccorsa, inizialmente curata dai paramedici in ambulanza e poi trasferita al pronto soccorso dell’ospedale di Cona. Le ferite che la donna ha riportato alla mano sono piuttosto profonde ma la donna non è in pericolo di vita. In Piazzetta Sant’Anna, oltre alla polizia e ai sanitari, sono arrivati anche i vigili del fuoco. Furono infatti loro ad azionare gli stessi ingranaggi della macchina impastatrice in modo da estrarre la mano della donna e liberarla dalla presa della macchina stessa.
Sul posto
Inizialmente le conseguenze sembravano più gravi ma dopo l’arrivo della polizia, del 118 e degli stessi vigili del fuoco la situazione è apparsa meno preoccupante anche se la donna lamentava forti dolori. Secondo quanto è stato possibile verificare, la donna ha riportato lo schiacciamento di alcune dita e questo ha reso indispensabile il suo trasferimento al pronto soccorso. Una volta caricata la donna sull’ambulanza, il codice ritenuto più appropriato dai medici è stato di media gravità.
