Dal Veneto è arrivato anche in Abruzzo, passando per le Marche, e rovinando il weekend al mare abruzzese. Vasti fronti di mucillagine da ieri e almeno fino a domani interesseranno la costa regionale, rendendo meno piacevoli i bagni rinfrescanti in queste ore di temperature in aumento. A Francavilla in particolare, ieri è stato individuato un fronte largo 5 metri e lungo decine di metri, dovuto a un fenomeno che era già stato avvistato in alto mare nei giorni scorsi.
Arta però rassicura che le mucillagini non sono pericolose per la salute e non comportano rischi, se non un possibile prurito in caso di contatto con le macroscaglie di mucillagini.
“Si tratta di aggregati di polisaccaridi (zuccheri complessi), che non rappresentano un problema per la salute dei bagnanti e si presentano sotto forma di strisce o reticoli, di piccole e grandi dimensioni, di magma organico – rassicura Arta -. Le condizioni di abbondanti precipitazioni di quest’ultimo periodo, che hanno arricchito il mare di nutrienti attraverso gli apporti fluviali, hanno probabilmente favorito, insieme alle alte temperature, la proliferazione di fioriture di specie di fitoplancton in grado di secernere sostanze di tipo mucoso come processo fisiologico del tutto naturale”.
L’Agenzia regionale monitorerà comunque in questi giorni lo stato delle acque, effettuando ulteriori campionamenti, con indagini analitiche, che riguarderanno, oltre ai normali parametri biologici, anche la determinazione di parametri chimici, nutrienti e fitoplancton.
