ecco il biglietto elettronico – .

ecco il biglietto elettronico – .
ecco il biglietto elettronico – .

Ci sarà tempo fino a ottobre per abituarsi a “GoKyma”, il nuovo sistema di bigliettazione elettronica per gli autobus Kyma Mobility. Una rivoluzione a piccoli passi che, secondo l’azienda, dovrebbe portare a un utilizzo più rapido dei mezzi di trasporto.

Ci sono molte nuove funzionalità. I nuovi biglietti sono dotati di QR code o chip interno e tutti gli autobus sono dotati di nuove validatrici che, dotate di lettore, oltre a convalidare i titoli di viaggio, fungono da POS per l’eventuale pagamento a bordo dei biglietti elettronici con credito o carta di debito, semplicemente toccando la carta.

Ma non c’è da preoccuparsi, perché i vecchi biglietti e abbonamenti continueranno ad avere validità fino al 31 ottobre. Fino ad allora, a bordo degli autobus ci saranno anche le vecchie obliteratrici meccaniche.

A partire dal 1° novembre saranno attivi i tornelli installati a bordo dei nuovi autobus che si apriranno automaticamente solo in presenza di una regolare convalida di un biglietto o di un abbonamento. A partire da novembre, tutti coloro che fossero in possesso di vecchi titoli di viaggio potranno recarsi presso l’ufficio vendita di via D’Aquino per cambiare i vecchi biglietti con quelli nuovi o per ottenere un rimborso.

La vera novità riguarda le tariffe. Dal 27 giugno sparirà il biglietto ordinario semplice da 1 euro, utilizzabile una sola volta. Verrà sostituito dal biglietto ordinario a tempo, che costa 1,30 euro e potrà essere utilizzato per 90 minuti dalla sua convalida, anche cambiando più autobus. Una decisione che ha scontentato diversi utenti del servizio. “Diversi cittadini – scrive in un comunicato il consigliere comunale Francesco Battista, segretario comunale della Lega – hanno denunciato che questa abrogazione ha comportato un aumento dei costi del 30 per cento. Nello specifico, chi utilizza l’autobus per più di 90 minuti tra andata e ritorno, ha acquistato due biglietti singoli al costo di 2 euro, mentre oggi per usufruire dello stesso servizio è costretto a spendere 2,60 euro”. In realtà, una delibera regionale pugliese ha aumentato la tariffa minima del biglietto singolo a 1,20 euro, un obbligo che tutte le aziende di trasporto pubblico locale devono rispettare. Da qui la scelta strategica, anche in vista della BRT, di puntare sul biglietto da 90 minuti, già presente da dieci anni a 1,30 euro, lasciandolo invariato senza aumenti.

Se il cliente acquista il biglietto carnet rosso da 10 corse della durata di 90 minuti dal costo di 11 euro, anch’esso ricaricabile, ogni singola corsa costa solo 1,10 euro.

Insomma, l’intento di Kyma Mobilità sembra essere quello di incentivare i cittadini a usare abitualmente i mezzi pubblici, incentivandoli con sconti a lungo termine. Dotato di microchip, questo nuovo biglietto può anche essere ricaricato.

Riconfermato il biglietto verde, al prezzo invariato di 2,60 euro, che consente l’utilizzo di tutti gli autobus per un’intera giornata, valido anche per il Park&ride che prevede la sosta dell’auto per un giorno nelle aree del piazzale Democrate e del Terminal Cimino.

Nella nuova tariffazione sparisce il biglietto Bus3 per tre giorni, mentre viene confermato il biglietto giallo settimanale che passa da 15,50 a 16,00 euro. Gli abbonamenti mensili per i lavoratori, invece, scendono a 30 euro e con l’acquisto di un abbonamento mensile si ha diritto a ottenere, gratuitamente, l’abbonamento mensile per la sosta in uno dei due Park&Ride, Democrate e Cimino, da scegliere al momento dell’acquisto.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV ecco attiva la “Biblioteca del Riuso” – BitontoLive.it – .
NEXT A Borgomanero esplode il caso “Pro Loco VS Comune” – .