e Marcello Pulidori
Hanno rubato alcuni capi di vestiario da un negozio di via Verga a Ferrara, poco dopo che la Polizia locale è riuscita a rintracciarli e denunciare per furto quattro giovanissimi modenesi in viaggio di lavoro. I fatti sono avvenuti nei giorni scorsi e si sono conclusi con la denuncia dei quattro per furto aggravato, detenzione ingiustificata di armi e arnesi da scasso.
Tutto è accaduto durante il servizio di controllo del territorio svolto dalla Polizia locale. Una pattuglia è stata allertata da alcuni dipendenti dell’esercizio commerciale “Globo”, in via Verga, che hanno segnalato agli agenti che era appena avvenuto un furto all’interno del negozio di abbigliamento sportivo. I dipendenti hanno segnalato agli agenti un gruppo di ragazzi – tre ragazze e un ragazzo – che si allontanavano rapidamente. Gli agenti sono riusciti a fermare il gruppo e a ricondurli al negozio, dove era parcheggiata la loro auto. La refurtiva è stata recuperata in un edificio vicino. Attraverso le testimonianze dei dipendenti del negozio, gli agenti hanno potuto ricostruire la dinamica: mentre due di loro stavano rubando all’interno del negozio alcuni capi di abbigliamento per un valore di circa 160 euro, all’esterno li attendevano i complici. I ragazzi, tutti maggiorenni e di Modena, sono stati condotti alla Questura locale. L’auto con cui erano arrivati è stata perquisita. Sono stati trovati un coltello, un tirapugni, tre cacciaviti e 42 grammi di hashish. Tutto il materiale è stato sequestrato e poi la refurtiva è stata restituita al direttore del negozio.
I quattro giovani, già gravati da precedenti penali per reati contro il patrimonio, sono stati denunciati. Uno di loro aveva anche una nota di tracciamento per un furto commesso a Rovigo. Infine, al conducente dell’auto è stata ritirata la patente e verrà segnalato alla Prefettura come tossicodipendente.
«Grazie al repentino intervento della Polizia Locale – ha commentato l’assessore alla Sicurezza di Ferrara Nicola Lodi – quattro persone sono state fermate e denunciate. Si tratta di soggetti che sapevano benissimo come muoversi, e averli individuati significa essere riusciti a fermare una possibile ripetizione delle loro azioni”. l
