Pur continuando a onorare le proprie responsabilità imprenditoriali e morali, Iervolino mantiene i contatti con Brera Holdings tramite l’amministratore delegato del Milano. Nel frattempo – scrive Mauro Mazzarella su Salernitana News.it c’è il rischio di un rinvio della partenza per il ritiro precampionato della squadra granata in programma a Rivisondoli dal 7 luglio. Per ora non c’è alcuna conferma, così com’è Non è noto quando verranno presentati alla stampa il nuovo direttore sportivo Gianluca Petrachi e l’allenatore Andrea Sottil.
Questi ritardi – scrive Mazzarella – riflettono una situazione delicata e complessa: Iervolino potrebbe proseguire alla guida della società con un piano B, già in fase di predisposizione, che prevede l’assistenza della gestione temporanea offerta da Gabetti Sport e l’obiettivo di evitare un campionato anonimo.
La Salernitana dovrà razionalizzare i costi e fare tagli interni per adattarsi alla categoria inferiore, con l’obiettivo di ridurre le perdite e raggiungere eventualmente il pareggio di bilancio entro la fine dell’esercizio 2024/25. Sarà però fondamentale costruire una squadra competitiva per non compromettere ulteriormente il valore del club. Brera Holdings sta trattando l’acquisizione della Salernitana da un mese e mezzo, ma nonostante le trattative siano entrate a pieno ritmo a metà giugno, l’accordo preliminare non è ancora stato firmato.
Iervolino attende un segnale dagli Stati Uniti, probabilmente fino al 7 luglio. Brera Holdings ha suscitato il suo interesse, nonostante la situazione finanziaria della società desti qualche preoccupazione. La società, quotata al Nasdaq, ha progetti ambiziosi per la multiproprietà sportiva, ma ha bisogno della firma del preliminare per ottenere i fondi necessari per il salto in Serie B. Iervolino, però, non firmerà senza garanzie concrete di pagamento e di gestione a lungo termine del club.
