220.000 visitatori al Villaggio Coldiretti di Venezia – .

220.000 visitatori al Villaggio Coldiretti di Venezia – .
220.000 visitatori al Villaggio Coldiretti di Venezia – .

All’evento durato tre giorni hanno partecipato circa 220mila persone Coldiretti Village in Venice. Residenti, tanti visitatori provenienti dal Veneto e dal resto d’Italia e tanti stranieri hanno affollato gli spazi tra Riva Sette Martiri e i Giardini Napoleonici, per scoprire la grande biodiversità dell’agricoltura italiana. È questo il budget stimato dalla Coldiretti a conclusione della grande manifestazione contadina con oltre duecento stand tra mercati contadini, street food, agriasilo, animali da fattoria, orti, fattorie didattiche, agrichef, laboratori, nuove tecnologie e laboratori, dove era possibile degustare, imparare, giocare e divertirsi creando un forte legame tra campagna e città.

Il Venice Village è stata una grande occasione per far conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana e veneta in particolare, un modello fondato sulla distintività e la qualità dell’agroalimentare Made in Italy, sullo spirito imprenditoriale dei giovani agricoltori e sulle frontiere dell’innovazione. – declared the President of Coldiretti Ettore Prandini – Abbiamo causato qualche disagio ai residenti, ma anche noi amiamo questa città e possono stare tranquilli che la lasceremo migliore di come l’abbiamo trovata – Ha aggiunto – I cittadini hanno potuto toccare con mano ancora una volta il primato dell’agricoltura nazionale che ora dobbiamo difendere e sostenere contro i tentativi di imporre modelli alimentari sbagliati e pericolosi, dal Nutriscore al cibo sintetico”.

Al Villaggio rappresentanti delle istituzioni e del mondo economico. Alla tre giorni del Villaggio Coldiretti con il Presidente Ettore Prandini e il segretario generale Vincenzo Gesmundo e insieme a Carlo Salvan, Presidente di Coldiretti Veneto, non sono mancate personalità del mondo politico come il vicepresidente e Ministro degli Esteri Antonio Tajani, il Ministro delle Politiche Agricole e della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida, Luca De Carlo, Presidente della Commissione Agricoltura del Senato, Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, Luigi Brugnaro, Sindaco di Venezia, Stefano Pisani, Sindaco di Pollica. Un fronte unito che si è schierato in difesa della Dieta Mediterranea, patrimonio del Made in Italy sotto attacco a causa del tentativo delle multinazionali di sostituire sulle tavole cibi sani e naturali con prodotti ultra-processati di cui spesso non si conosce nemmeno la ricetta.

Erano presenti anche rappresentanti del mondo economico e culturale: Vinicio Mosè Vigilante, Amministratore Delegato GSE, Matteo Zoppas, Presidente ICE, Giuseppina Riggio, Responsabile Bioraffineria Enilive di Venezia, Massimiliano Cattozzi, Responsabile Direzione Agroalimentare Intesa Sanpaolo, Eleonora Santi, Direttore Relazioni Esterne Philip Morris Italia, Ivan Aggazio, Direttore Regionale Veneto Trenitalia, Gaetano Evangelisti, Responsabile Associazioni, Stakeholder e Politiche Territoriali Enel Italia, Massimo Di Carlo, Vice Direttore Generale – Direttore Business Cdp, Roberto Weber, Presidente Ixe’, Felice Adinolfi, Professore Ordinario di Economia e Politiche Agrarie Università di Bologna, Luigi Scordamaglia, Amministratore Delegato Filiera Italia, Giuseppe Campanile, Professore Ordinario di Zootecnia Speciale Università di Napoli Federico II, Angelo Mellone, Direttore Day Time Entertainment – ​​Rai. Non sono mancati volti noti del mondo dello spettacolo come Anna Falchi, Massimiliano Ossini e Vittorio Brumotti.

Filiera Italia and Coldiretti have signed an important agreement with Cassa Depositi e Prestiti to support Italian agri-food companies.

Premiate le idee innovative dei giovani agricoltori. Il Villaggio ha ospitato la finale nazionale dell’Oscar Green, il premio per le giovani imprese agricole alle aziende che più si sono distinte nel garantire l’autosufficienza alimentare ed energetica e la sostenibilità delle produzioni. Ci sarà spazio anche per il nuovo censimento dei Sigilli di Campagna Amica, i prodotti salvati dall’estinzione grazie all’impegno degli agricoltori italiani che rappresentano un volano anche dal punto di vista turistico. Focus sui danni causati dal granchio blu, il killer del mare che sta devastando la produzione ittica sulle coste italiane, con la situazione più grave in Veneto.

La solidarietà della spesa sospesa

La Fondazione Campagna Amica ha donato una tonnellata e mezza di prodotti tipici di alta qualità, dalla pasta all’ortofrutta, dall’olio extravergine di oliva alla carne e al pesce, dai salumi ai formaggi raccolti al mercato paesano grazie all’iniziativa di solidarietà “Sospesa Spesa”. I pacchi saranno distribuiti alle famiglie in difficoltà attraverso la parrocchia di S. Elena e le associazioni Dona la spesa, Casa Famiglia, Anfas, Caritas Lido e Emporio della Solidarietà. La celebrazione di domenica è stata presieduta dal Patriarca di Venezia, monsignor Francesco Moraglia.

Centinaia di bambini hanno poi partecipato alle attività didattiche nell’agri-asilo promosse dalle donne della Coldiretti, dove hanno imparato a impastare il pane, a zappare l’orto e l’importanza di mangiare sano e fare sport. Molto amati dai più piccoli anche gli animali da fattoria nelle zone dell’Aja, e molto apprezzato anche il tema della floricoltura.

In tanti hanno seguito le lezioni di economia domestica e antichi rimedi per le donne moderne promosse dagli imprenditori agricoli della Coldiretti. E spazio alle iniziative dei vertici della Coldiretti.

A Venezia la manifestazione si è svolta in modo assolutamente regolare, con i massimi livelli di sicurezza nonostante la straordinaria partecipazione di pubblico, grazie alle forze dell’ordine, al Prefetto di Venezia Darco Pellos e al Questore Gaetano Bonaccorso, con la Polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, la Capitaneria di Porto, la Marina Militare e l’Aeronautica Militare che hanno garantito il regolare svolgimento da terra e da mare, coadiuvate da sistemi di controllo all’avanguardia, messi a disposizione dalla Coldiretti, con droni e sistemi di videosorveglianza ad alta risoluzione.

Spazio alle eccellenze del Made in Italy a tavola

Molto apprezzati i menù da 8 euro con il meglio del Made in Italy a tavola, dove molto apprezzati sono stati la pasta al pomodoro di Cavallino con olive della riviera del Garda, il risotto Isolana con Grana Padano Dop, i tortellini con crema di parmigiano. Reggiano Dop, ma anche la carne 100% italiana alla griglia, il pesce a km zero, l’agrigelato e tutto lo street food Made in Italy come i panini con fuso di Asiago e verdure a km zero o il panino con soppressa veneziana. Folla anche al grande mercato di Campagna Amica, con un centinaio di aziende – continua la Coldiretti – che hanno proposto in tavola il meglio del Veneto e del resto d’Italia, dai formaggi ai salumi, dal miele alle verdure e alle confetture, con un spazio dedicato all’agricoltura biologica. Folla di visitatori ha visitato anche l’Oleoteca e l’Enoteca con degustazioni di cocktail a base di olio extravergine di oliva, vino e birra agricola. Ma anche per le attività che si sono svolte nella scuola di cucina di Campagna Amica con gli Chef Contadini e l’evento “Giudici per un Giorno” con il pubblico che ha votato i piatti della tradizione.

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