CUNEO CRONACA – Officina Monviso, il programma di escursioni accompagnate rivolto a gruppi di utenti di servizi socio-assistenziali e sanitari, centri diurni e comunità del cuneese e torinese, è giunto alla sua undicesima edizione, organizzata con l’obiettivo di rendere la montagna sempre più inclusiva e terapeutica. Il programma di quest’anno si articola in cinque uscite giornaliere a luglio e una gita di due giorni con pernottamento in rifugio a settembre ed è dedicato in particolare ai giovani adolescenti e al loro rapporto con l’ambiente montano, per ricordare il 160° anniversario della prima salita femminile del Monviso da parte di Alessandra Boarelli, nel cui gruppo era presente anche la giovanissima Cecilia Fillia di Sanfront, a cui vogliamo dedicare questa ricorrenza.
Si parte con due escursioni in provincia di Cuneo: mercoledì 3 luglio dalla valle Maira è in programma l’escursione al rifugio ANPI “Carlo Fissore” di Sant’Anna di Roccabruna; la seconda tappa è giovedì 11 luglio a Frassino in Valle Varaita sull’anello di San Maurizio: per l’occasione è previsto l’intrattenimento musicale a cura di Occit’amo festival. A seguire, Officina Monviso si sposta nella Città Metropolitana di Torino: mercoledì 17 luglio l’appuntamento è in Val Chisone con la visita al Forte e al vivaio forestale “Carlo Alberto” di Fenestrelle; Mercoledì 24 raggiungiamo Prà del Torno nella valle di Angrogna per l’escursione ai borghi Saben e Chiot. Il programma escursionistico di luglio si conclude con la passeggiata alla scoperta delle antiche mulattiere di Crissolo nella pianura padana, in programma mercoledì 31 luglio. A settembre ritorna la tradizionale escursione di due giorni con pernottamento al rifugio Jervis a Conca del Prà, in Val Pellice. Per partecipare, o per richiedere informazioni, potete scrivere alla mail [email protected] oppure chiama il 339.3166611.
Come ogni anno, centinaia di persone sono coinvolte in queste iniziative: a tutti i partecipanti verrà consegnato in omaggio uno scaldacollo, gadget ufficiale dell’iniziativa la cui realizzazione è resa possibile dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo. Le attività in programma sono organizzate direttamente da centri diurni, comunità ed enti locali nell’ambito della disabilità, della psichiatria e dei servizi per i minori che autonomamente organizzano escursioni nel proprio territorio che vengono poi messe in rete e condivise. Questo contribuisce ad attivare una modalità cooperativa che favorisce la crescita interpersonale e la crescita del movimento stesso: un obiettivo ben sintetizzato anche dal motto di Officina Monviso, che è “Imparare a camminare insieme e a godere della bellezza”. Al coordinamento delle attività partecipano organizzazioni di vario tipo, la rete Montagnaterapia Piemonte, il Consorzio Monviso Solidale, il Parco del Monviso, la rassegna musicale Terres Monviso Occit’amo, amministrazioni e associazioni locali, il CAI, le delegazioni del Soccorso Alpino e tante altre realtà delle valli coinvolte, tra cui, soprattutto, numerose persone che hanno dato la loro disponibilità all’organizzazione e alla partecipazione su base volontaria.
Lo scopo dell’evento è vivere la montagna come strumento terapeutico, educativo e culturale, rendendo l’escursione un’esperienza che permette di socializzare, conoscere il territorio, misurarsi e stimolare il proprio mondo emotivo. È anche un modo per favorire l’incontro tra le realtà del sociale e del territorio, scoprire nuovi luoghi e opportunità che i servizi potranno coltivare in altre occasioni anche individualmente. L’idea alla base di Officina Monviso è che la bellezza della montagna sia una risorsa a disposizione di tutti e fonte di benessere, quindi in linea e piena continuità con il percorso della rete della Carta Etica della Montagna Regionale pubblicata nel 2019.
