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Nell’ambito delle iniziative interistituzionali di prevenzione sociale, finalizzate alla tutela dei minori e all’innalzamento del livello di sicurezza integrata sul territorio, prosegue il monitoraggio sistematico della dispersione scolastica da parte delle istituzioni.
Per assumere gli obblighi relativi alla vigilanza sull’obbligo scolastico, da ultimo previsti dal decreto Caivano, il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, di concerto con la Procura della Repubblica per i minorenni di Napoli e l’Ufficio scolastico regionale della Campania, all’esito delle votazioni di fine anno scolastico e delle procedure predisposte per l’attuazione del decreto Caivano, avvierà un monitoraggio finalizzato alla raccolta dei dati relativi alle diffide e alle segnalazioni di studenti inadempienti agli obblighi scolastici da parte dei sindaci, sulla base delle segnalazioni dei dirigenti scolastici.
L’attività, così impostata, – è opportuno precisarlo – restituirà un quadro complessivo, distinto per ambiti territoriali, che sarà oggetto di un’analisi congiunta con tutti gli attori coinvolti, utile per programmare nuovi e mirati interventi correttivi e preventivi sul fenomeno.
Proseguono inoltre i servizi di controllo del mare, disposti dal prefetto di Bari, nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, attraverso l’Autorità Portuale di Napoli, le forze di polizia, in particolare la Roana della Guardia di Finanza, e la Polizia Metropolitana. di Napoli.
Poche ore fa, durante un’attività di pattugliamento congiunto della Guardia Costiera e della Polizia Metropolitana, è stata avvistata un’imbarcazione danneggiata e affondata nei pressi della baia Gaiola di Marechiaro e della baia Trentaremi di Nisida, in una piccola insenatura prospiciente la zona interdetta al passaggio delle Barche. Le motovedette hanno individuato la pilotina in avaria, che stava progressivamente affondando, e, prontamente, con l’intervento del gommone della Polizia Metropolitana, sono stati tratti in salvo i quattro diportisti che occupavano l’imbarcazione. La Guardia Costiera ha immediatamente prelevato le 4 persone, scortandole al porto e. da lì all’ospedale per i controlli di routine.
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