Gli Agenti della Squadra Mobile dell’Ufficio di Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ragusa hanno individuato e denunciato all’Autorità Giudiziaria sette persone, tre italiane e quattro tunisine, ritenute responsabili in solido dei reati di resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale nonché di oltraggio, poiché hanno tentato di impedire agli Agenti della Polizia di Stato di accompagnare presso il CPR di Caltanissetta un cittadino straniero di origine tunisina, destinatario di decreto di espulsione e relativo trattenimento nel CPR.
I fatti si sono verificati nei primi giorni di giugno 2024, nelle ore pomeridiane, quando un gruppo di persone, tra cui i cinque indagati, si è accalcato davanti al cancello carrabile della Questura per impedire ai poliziotti di effettuare l’accompagnamento a Caltanissetta. In tale occasione i sette indagati hanno anche minacciato e insultato gli Agenti.
La situazione si è protratta per diversi minuti ed è stato necessario l’impiego di ulteriori autopattuglie della Polizia di Stato per consentire il trasporto dell’auto con a bordo l’individuo al CPR di Caltanissetta e la successiva uscita dalla Questura.
Le immediate e complesse indagini, svolte anche con il supporto del personale del Nucleo Provinciale di Polizia Scientifica, hanno consentito di identificare e di rimettere in libertà le persone responsabili dei fatti sopra menzionati.
