Tecnologia per l’empowerment e l’integrazione nel mondo del lavoro • Prima pagina – .

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Attualità

Il Rotaract di Trapani ha donato due nuovi computer portatili, completi di sistema operativo con licenza, ai giovani migranti ospitati dal SAI Valderice e dal progetto FAMI 24 Welcome con sede a Bonagia, gestito dalla Cooperativa Sociale Badia Grande. Questo gesto non è stato solo un atto di generosità, ma un passo concreto verso l’integrazione ePotenziamento di chi si trova in una fase di transizione così delicata della propria vita. Sabato scorso, una delegazione del Rotaract di Trapani, guidata dalla presidente Bianca Pugliese e composta dai soci Vito Saccà, Gigliola Maltese e Carla Gabriele, è stata accolta calorosamente da Valentina Villabuona, responsabile del SAI di Valderice, e Valentina Vicari, coordinatrice del centri di accoglienza per minori stranieri non accompagnati.

Presente all’incontro, oltre a una numerosa rappresentanza dei beneficiari, l’equipe multidisciplinare del progetto, cuore pulsante di una realtà che non solo accoglie e assiste, ma è attivamente coinvolta nella formazione e nell’inserimento lavorativo dei migranti.

Il progetto che ha portato alla donazione dei due computer è iniziato durante le vacanze di Natale con uno spettacolo di beneficenza organizzato dal Rotaract e con il coinvolgimento delle scuole del territorio trapanese, sotto la direzione della Vocal Academy e del Centro Studi Danza di Rosy Guaiana. I fondi raccolti durante l’evento sono stati utilizzati per l’acquisto di due computer, che ora verranno installati nell’aula multimediale del centro, con l’obiettivo così di ampliare le competenze informatiche dei beneficiari, facilitare la ricerca di lavoro, migliorare la comunicazione e aumentare la socializzazione.

La Presidente del Rotaract Trapani, Bianca Pugliese, insieme a Greta Margagliotti, Coordinatrice Progetti SAI della Cooperativa Badia Grande, stanno già programmando una serie di stage formativi per la prossima stagione, in collaborazione con le Associazioni di Categoria e gli imprenditori della provincia di Trapani . L’obiettivo è rispondere alla crescente domanda di manodopera nei settori dell’agricoltura, della pesca, dell’allevamento, dell’industria conserviera, dell’edilizia e del turismo ricettivo. Queste opportunità non mirano solo a integrare i migranti nel mercato del lavoro locale, ma anche a colmare la carenza di manodopera in settori spesso caratterizzati da duro lavoro manuale, da cui le nuove generazioni locali fuggono sempre più.

In un contesto in cui la natalità è in calo, i migranti rappresentano una risorsa preziosa. L’approccio della Cooperativa Sociale Badia Grande non si limita alla semplice assistenza, ma mira a valorizzare le competenze e le potenzialità di chi arriva sulle coste siciliane in cerca di una nuova opportunità di vita. IL squadra Le équipe multidisciplinari dei Centri di Accoglienza gestiti dalla Cooperativa Sociale Badia Grande svolgono un ruolo fondamentale in questo processo, abbattendo pregiudizi e luoghi comuni discriminatori attraverso un impegno concreto verso l’integrazione e l’inclusione sociale.

 
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