Salerno, colpito all’addome, arriva da solo in ospedale: si sospetta una colluttazione

Salerno, colpito all’addome, arriva da solo in ospedale: si sospetta una colluttazione
Salerno, colpito all’addome, arriva da solo in ospedale: si sospetta una colluttazione

Si è presentato alla guida del suo furgone, una Renault Trafic con cui trasportava i latticini, direttamente al parcheggio del pronto soccorso dell’San Giovanni di Dio and Ruggi d’Aragona hospital sussurrando al primo medico che incontrò nel corridoio che era ferito e hanno bisogno di attenzione e curaPoi è crollato a terra, senza dire cosa gli fosse successo, ed è stato ricoverato in ospedale con un codice rosso per una ferita all’addome causata da un colpo di arma da fuoco, probabilmente sparato a distanza ravvicinata.

Ai poliziotti della Squadra Mobile, guidati dal vice questore Elvio Barbati, intervenuto dopo la telefonata arrivata ai centralini della questura dall’ospedale di Salerno, non ha detto nulla. Perché le sue condizioni cliniche non hanno consentito agli inquirenti di parlargli. Sono i poliziotti, compresi quelli della Sezione scientifica che hanno effettuato i rilievi sul furgone, di cui stanno ricostruendo, passo dopo passo, sia il percorso della vittima, DG poco più che 55 annie cosa sarebbe potuto succedere. L’uomo è stato sottoposto a un intervento chirurgico d’urgenza, poiché i paramedici hanno trovato un proiettile conficcato nell’addome, e ora è in prognosi riservata, ma non si pensa che sia in pericolo di vita.

Il primo elemento da chiarire è capire dove si è verificato l’infortunio. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, potrebbe essere avvenuto nella zona orientale del capoluogo, almeno questa è l’ipotesi che si sta cercando di ricostruire negli ultimi spostamenti forzati. L’uomo sarebbe partito da una nota azienda casearia situata between Salerno and Pontecagnano, in via delle Calabrie to be exact. Da lì sono partiti gli agenti della Mobile per cercare di ricostruire il percorso, anche in base al lavoro svolto, nel tentativo di individuare l’eventuale presenza di telecamere che potrebbero aver ripreso quanto accaduto. Secondo le banche dati in possesso della polizia, DG sembrerebbe avere una piccola fedina penale, ma nulla a che vedere con la droga. Non si tratta quindi di una delle piste principali seguite dalla polizia. La Polizia scientifica ha invece eseguito accertamenti a bordo del furgone dove sono state trovate tracce di sangue, probabilmente della vittima, e diverse impronte digitali che ora verranno confrontate con quelle di chi potrebbe aver toccato il mezzo. Anche la sua piccola fedina penale è attualmente al vaglio degli inquirenti per capire se l’uomo abbia continuato a tenere qualche condotta non propriamente legale.

Incapace di sentire l’uomo ferito, la polizia stanno anche setacciando la sua vita privata alla ricerca del più piccolo dettaglio che possono aiutarli a districare l’intricato groviglio. Stanno cercando telecamere sulla strada che potrebbe aver percorso per cercare di ricostruire il percorso e cercare di capire dove potrebbe essere effettivamente avvenuto il crimine. In pratica, quando si è fermato, chi gli si è avvicinato, se qualcuno è salito sul suo mezzo. Stanno quindi cercando di capire se è rimasto ferito in seguito a una discussione sul traffico, o altro, o se aveva un appuntamento con qualcuno per dirimere qualche controversia. Per questo motivo, stanno indagando sulla sua vita privata e professionale per individuare eventuali dissapori con qualcuno. Se le impronte digitali trovate a bordo del furgone non corrispondono, si potrebbe anche supporre che l’uomo conoscesse la persona che gli ha sparato. E, certamente, in quest’ultimo caso, l’assassino si sarebbe presentato armato proprio per regolare qualche conto in sospeso.

Ora dopo ora la polizia sta trovando il corretto posizionamento di alcuni pezzi dell’intricato puzzle ma, sicuramente, qualche certezza in più sarà possibile solo quando i medici di Ruggi autorizzeranno un eventuale interrogatorio. Dettagli importanti, ma al momento vincolati dal segreto investigativo, arrivano anche dal proiettile rinvenuto nell’addome che ha permesso agli inquirenti di capire almeno il tipo di arma utilizzata.

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI

Leggi l’articolo completo su
La mattina

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV il talento sconfinato del signor Yuanfan Yang tra repertorio e creazioni estemporanee – .
NEXT Bostridge riporta Byron a Ravenna – .