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Gruppuso: “Con questo atto si conclude un lungo processo di riorganizzazione dell’istituzione, iniziato appena un anno fa con l’insediamento della nuova governance”
È stato pubblicato l’avviso per la selezione del Direttore generale dell’Assemblea territoriale delle acque di Trapani, figura di cui l’Autorità era sempre stata sprovvista fin dalla sua istituzione.
Con l’avviso (scaricabile dal sito istituzionale https://www.ati.trapani.it/ATITRAPANI/po/mostra_news.php?id=19&area=H) nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto dell’Ente, sono stabilite le regole procedurali e i criteri di valutazione per lo svolgimento della procedura selettiva volta ad individuare, con incarico a tempo determinato, il Direttore Generale dell’Assemblea Territoriale delle Acque di Trapani e sono fornite indicazioni ai soggetti interessati circa le modalità di presentazione delle domande di partecipazione alla procedura stessa.
I compiti e i poteri del Direttore Generale sono definiti nell’atto di nomina secondo quanto previsto dall’art. 13, commi 1 e 2, dello Statuto: 1La rappresentanza organizzativa e gestionale dell’ATI, nel rispetto del principio di distinzione tra funzione politica di indirizzo e controllo e funzione gestionale, è affidata al Direttore, il quale compie gli atti a lui attribuiti dalla Legge, dallo Statuto e dai regolamenti. 2. In particolare: – è a capo del personale dell’ATI e sovrintende agli uffici, assicurandone l’ordinato funzionamento; – partecipa senza diritto di voto alle riunioni dell’Assemblea; – dà esecuzione ai provvedimenti adottati dall’Assemblea dei rappresentanti; – ha la rappresentanza legale dell’ATI dinanzi alle autorità giudiziarie ed amministrative; – promuove le azioni possessorie, i provvedimenti conservativi ed in genere tutti i ricorsi e gli atti di carattere urgente; – stipula i contratti e le convenzioni dell’ATI, previa deliberazione dell’Assemblea dei rappresentanti.
DURATA DELL’INCARICO
La durata dell’incarico è di 7 (sette) anni dalla data di nomina, salvo risoluzione anticipata, non prima di 3 anni, per mancato raggiungimento degli obiettivi contrattualmente stabiliti e con preavviso di almeno sei mesi. Termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione entro le ore 12:00 del 31/07/2024 all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): [email protected]
“Con questo atto – sottolinea il presidente Francesco Gruppuso insieme ai sindaci della provincia di Trapani – “si conclude un lungo processo di ristrutturazione dell’istituzione, iniziato appena un anno fa con l’insediamento di questa nuova governance, nel pieno di un commissariamento multiregionale che non ha prodotto praticamente nulla e sul quale da un mese si chiede al Presidente della Regione siciliana Renato Schifani di porre fine senza aver ancora ricevuto alcun riscontro”.
È stato pubblicato l’avviso per la selezione del Direttore generale dell’Assemblea territoriale delle acque di Trapani, figura di cui l’Autorità era sempre stata sprovvista fin dalla sua istituzione.
Con l’avviso (scaricabile dal sito istituzionale https://www.ati.trapani.it/ATITRAPANI/po/mostra_news.php?id=19&area=H) nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto dell’Ente, sono stabilite le regole procedurali e i criteri di valutazione per lo svolgimento della procedura selettiva volta ad individuare, con incarico a tempo determinato, il Direttore Generale dell’Assemblea Territoriale delle Acque di Trapani e sono fornite indicazioni ai soggetti interessati circa le modalità di presentazione delle domande di partecipazione alla procedura stessa.
I compiti e i poteri del Direttore Generale sono definiti nell’atto di nomina secondo quanto previsto dall’art. 13, commi 1 e 2, dello Statuto: 1La rappresentanza organizzativa e gestionale dell’ATI, nel rispetto del principio di distinzione tra funzione politica di indirizzo e controllo e funzione gestionale, è affidata al Direttore, il quale compie gli atti a lui attribuiti dalla Legge, dallo Statuto e dai regolamenti. 2. In particolare: – è a capo del personale dell’ATI e sovrintende agli uffici, assicurandone l’ordinato funzionamento; – partecipa senza diritto di voto alle riunioni dell’Assemblea; – dà esecuzione ai provvedimenti adottati dall’Assemblea dei rappresentanti; – ha la rappresentanza legale dell’ATI dinanzi alle autorità giudiziarie ed amministrative; – promuove le azioni possessorie, i provvedimenti conservativi ed in genere tutti i ricorsi e gli atti di carattere urgente; – stipula i contratti e le convenzioni dell’ATI, previa deliberazione dell’Assemblea dei rappresentanti.
La durata dell’incarico è di 7 (sette) anni dalla data di nomina, salvo risoluzione anticipata, non prima di 3 anni, per mancato raggiungimento degli obiettivi contrattualmente stabiliti e con preavviso di almeno sei mesi. Termine ultimo per la presentazione della domanda di partecipazione entro le ore 12:00 del 31/07/2024 all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC): [email protected]
“Con questo atto – sottolinea il presidente Francesco Gruppuso insieme ai sindaci della provincia di Trapani – “si conclude un lungo processo di riorganizzazione dell’istituzione, iniziato appena un anno fa con l’insediamento di questa nuova governance, nel mezzo di un pluricommissariato regionale che non ha prodotto praticamente nulla e sul quale da un mese si chiede al Presidente della Regione siciliana Renato Schifani di porre fine senza aver ancora ricevuto alcun riscontro”.
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