Umbria, ‘Suoni Controvento’ the itinerant and sustainable festival – .

Umbria, ‘Suoni Controvento’ the itinerant and sustainable festival – .
Umbria, ‘Suoni Controvento’ the itinerant and sustainable festival – .

Torna il festival umbro con la sua ottava edizione. Location suggestive diventano protagoniste degli eventi e accompagnano e stimolano un dialogo condiviso tra artisti e pubblico. Il direttore artistico di ‘Suoni Controvento’ Gianluca Liberali è intervenuto negli studi di Teleambiente a Perugia

Umbria ‘verde’ nel cuore dell’Italia, ma anche nelanima con il festival estivo delle arti performative Suoni controvento, promosso da Associazione Umbra della Canzone e Musica d’Autorecon il sostegno del Ministero della Cultura, Regione Umbria, Fondazione Perugia e Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, che torna anche quest’anno e taglia il nastro dell’ottava edizione.

Il programma sarà lungo e ricco e sarà suddiviso in musica con concerti in alta quota, in valle e negli angoli suggestivi disseminati dentro e fuori i caratteristici borghi della regione, teatro, danza, giochi per grandi e piccini, senza dimenticare le passeggiate letterarie con ‘Libri in movimento’ e le ‘scoperte serali in Umbria’ con itinerari immersi in un natura incontaminato e ricco di panorami degno di nota.

Tutto questo al limite del rispetto per l’ambiente e di sostenibilità.

Oltre 30 eventi fino a settembre, in numerose località dell’Umbria con 20 comuni coinvolti.

Negli studi di Teleambiente abbiamo ospitato il direttore artistico di Suoni Controvento, Gianluca Liberali

“Questa magiaGianluca Liberali saidogni anno si ripete nei nostri territori, è il festival che coinvolge geograficamente più luoghi della nostra regione. Siamo molto contenti perché anche quest’anno siamo riusciti a mettere insieme tanti eventi di grande qualità nei luoghi più incantevoli e suggestivi della‘Umbria”.

“Musica, teatro e altri eventiricordato Gianluca Liberaliperché quest’anno c’è anche una bellissima collaborazione con la La mia che daranno vita a panel tematici che amplieranno anche l’offerta culturale e le tipologie di eventi”.

Questo festival consente di seguire eventi in luoghi insoliti, luoghi che non sono abituati ad ospitare grandi tournée.
Suoni controvento nel corso degli anni ha portato grandi artisti come Fiorella Mannoia, Daniele SilvestriAlzati, Manu Chao, in angoli che non avrebbero mai scelto per tenere un concerto.

“Questo –ha spiegato Gianluca Liberaliè proprio il tema progettuale del festival. Intercettiamo principalmente spazi naturali, in parchi, “Vorremmo potenziare l’intero ‘sistema parchi’ con regole, regolamenti e orari che ci consentano di essere in determinati luoghi, in determinati periodi dell’anno”.

“Quest’anno ad esempioHa aggiunto – noi facciamo Daniele Silvestri in Val Sorda e poi tanti concerti in alta quota, poi ci sarà la Parco fluviale del Nera, il villaggio di Stifone a Narni. Abbiamo anche appuntamenti letterari con alcuni scrittori che intraprendono un viaggio lungo la percorsi dell’Umbria. Andiamo a visitare vari luoghi dove il camminare è uno degli elementi fondamentali”.

Oltre agli spazi naturali, ci sono anche luoghi da riscoprire, che spesso nemmeno gli stessi umbri conoscono.

“Ci sono spazi incredibili e bellissimi da vedere, ascoltare e riscoprire. Molte personeGianluca Liberali underlined – ‘usano’ Suoni controvento per visitare ilUmbriaseguendo il programma dei vari eventi. Diamo grande valore anche agli spazi culturali e architettonici, non solo a quelli naturali”.

Festival ecosostenibile

Grazie anche alla partnership con Fattoria creativa e Retrogusto, il festival segue il percorso di certificazione del impronta ecologica, che ti consente di calcolare la tua impronta di carbonio complessiva e quindi compensare le emissioni CO2 attraverso l’utilizzo di crediti di impatto blockchain certificati generati da Regusto.

Un’idea per educare e promuovere la sostenibilità, la riduzione delle emissioni di diossido di carbonio e del gas climalteranti.

Grazie all’impiego di un allestimento tecnico appositamente studiato, gli eventi vengono realizzati in modo da valorizzare al meglio il luogo e non deturparlo minimamente. posizione dell’host, proteggendolo in ogni possibile dettaglio.

Un altro obiettivo del festival è la ricerca di energia pulita che ha dato vita ad una collaborazione tra un importante player del settore, il Gruppo Hera, da sempre attento alla sostenibilità,economia circolare e tutti’innovazione.

I luoghi del festival

AssisiCampello sul Clitunno, Corciano (new entry for this 2024), Costacciaro, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Montefalco, NarniNorcia, Pietralunga, San Gemini, San Venanzo, Scheggia and Pascelupo, Sigillo, Spello, Spoleto, Stroncone, Terni e Trevi sono questi i 20 comuni che saranno contaminati dal festival umbro.

Il programma completo di Suoni Controvento è disponibile sul sito www.suonicontrovento.com

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV l’allarme di migliaia di agricoltori – .
NEXT l’arte non va in vacanza – AndriaLive.it