L’Italia è ormai in uno stato di “calamità climatica permanente”: bisogna agire (e in fretta)

L’Italia è ormai in uno stato di “calamità climatica permanente”: bisogna agire (e in fretta)
L’Italia è ormai in uno stato di “calamità climatica permanente”: bisogna agire (e in fretta)

Il WWF ha dichiarato l’Italia in uno stato di “calamità climatica permanente”, come dimostrano gli eventi meteorologici sempre più estremi e le temperature in continuo aumento

@Aosta Valley Region/Facebook

Secondo Il WWF L’Italia si trova in uno stato di “disastro climatico permanente”. Per questo motivo l’organizzazione ha sollecitato l’adozione immediata di un governance della crisi climaticacon l’approvazione di una legge sul clima e l’attuazione del Piano di adattamento.

Eventi meteorologici estremi, come le recenti piogge torrenziali in Valle d’Aosta e Piemonte, che hanno causato frane, inondazioni e danni incalcolabili, evidenziano l’urgenza di agire. temperature in aumentoregistrati dal 1981 al 2023, sono un chiaro segnale della gravità della situazione

Gli effetti del cambiamento climatico, oltre a moltiplicare gli eventi estremi, evidenziano gli enormi ritardi del Paese nel prepararsi e rispondere in modo adeguato. Purtroppo, le amministrazioni locali hanno spesso preferito progetti turistici piuttosto che iniziative di protezione del territorio.

Cosa si può (e si deve) fare

La crisi climatica rappresenta la principale minaccia alla sicurezza dei cittadini, con temperature record ed eventi meteorologici estremi che si susseguono. Per affrontare questa emergenza, è necessario ridurre le emissioni di gas serra e adattare il territorio agli effetti del cambiamento climatico. È fondamentale gestire le risorse idriche e il dissesto idrogeologico a livello di bacino fluviale, promuovendo interventi basati sulla natura e il ripristino ambientale.

La situazione è aggravata dalaumento del consumo di suoloche ha raggiunto tassi insostenibili. È imperativo recuperare aree di inondazione naturale, ripristinare vecchi percorsi e avviare interventi di rinaturalizzazione. Una politica di adattamento al cambiamento climatico deve essere integrato nella pianificazione ordinariaandando oltre la logica dell’emergenza.

Il WWF chiede un’azione immediata e decisa, con l’adozione di una governance climatica efficace, l’approvazione di una legge sul clima e sul consumo di suolo e la piena attuazione del Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici. Solo così potremo evitare che il numero delle tragedie e delle vittime continua a crescere.

Fonte: WWF

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