Raggiungere e avvicinare comunità distanti attraverso serate di condivisione, trasfigurando l’arte come luogo di memoria e socialità. È questo l’obiettivo di “Oltremare”, l’evento organizzato dall’associazione culturale Radicanto nell’ambito dell’avviso pubblico “Le due Bari – Quartieri uniti nella cultura”, con la direzione artistica del bolognese Claudio Carboni, consulente di direzione della SIAE. L’evento si svolgerà a Bari dal 5 luglio al 15 agosto con un fitto calendario di appuntamenti: sette laboratori di guida all’ascolto e dieci concerti che rappresenteranno un’importante presenza culturale sul territorio.
L’ideologia
Otto le aree scelte per ospitare gli spettacoli, con l’obiettivo di annullare differenze e confini, sublimando e accorciando le distanze tra centro e periferia. Il festival si sposterà da Piazza Umberto nel quartiere Carbonara, al Teatro Abeliano di Japigia, dal Giardino Princigalli di Mungivacca alla piazzetta della torre di Torre a Mare, dal Lungomare di San Girolamo, al Chiostro di Santa Chiara nel quartiere San Nicola, dalla Piazzetta Eleonora di San Pio all’Istituto Redentore nel quartiere Libertà.
gli ospiti
Straordinaria la presenza di artisti del calibro di Enzo Gragnaniello, indimenticabile autore dei brani “Cu mme” e “Donna” eseguiti insieme a Mia Martini e Roberto Murolo, Massimo Zamboni, iconico chitarrista dei CCCP, il duo statunitense formato da Eileen Rose & Rich Gilbert, per un tuffo nella storia del rock americano, da Bob Dylan a Neil Young. E ancora Peppe Voltarelli, eclettico cantante di “Parto delle nuvole pesanti”, in collaborazione con Radicanto, The Biss Band, Maria Moramarco, Sarita e Chiara Casarico.
Gli appuntamenti
Il festival Oltremare prenderà il via venerdì alle 19.45 da Piazza Santa Maria del Fonte nel quartiere Carbonara di Bari con le incursioni della The Biss Band, band composta da 9 elementi che si esibirà nel concerto intitolato Oltremare Dixie: un evento itinerante, senza distanze tra pubblico e artisti, con un repertorio che spazierà dal Dixieland alla musica balcanica, un viaggio tra le due culture musicali.
Domenica, alle 21:00, avrà luogo il concerto dal titolo Rosa di Licata di Casarico, accompagnato dalle musiciste Stefania Placidi (chitarra) e Desiree Infascelli (fisarmonica) con una dedica al repertorio di Rosa Balistrieri. A chiudere la serata, dalle 21:45, spazio a Peppe Voltarelli & Radicanto dal titolo Che cosa sono le nuvole: un viaggio sonoro attorno alla musica e alla poesia di Domenico Modugno.
Un programma ricco di appuntamenti per questa settimana, che si snoderà con gli eventi del festival fino a metà agosto. Un viaggio culturale, gratuito e accessibile a tutti, che “Oltremare” si impegna a trasformare in un appuntamento ricorrente dell’estate pugliese, promuovendo la condivisione di voci, culture, esperienze e identità. Tutte parlanti il linguaggio unico, universale, evocativo della musica. Un viaggio per mare, viatico e frontiera tra le culture che lo circondano, fatto di storie e confessioni. Come fosse una sintesi ideologica della città di Bari, terra di fuoco e sale, di approdi e sbarchi, di rogo e memoria.
