La banda non ne sa nulla, ma è chiaro che Iommi stava architettando lo scherzo già da tempo, perché il suo complice si muove perfettamente. È uno dei tecnici di scena, al quale Iommi attacca la giacca, gli mette una chitarra al collo e lo manda sul palco, iniziando a suonare dal buio del fondo palco così da mimare la canzone sotto i riflettori.
Con tanto di parrucca e baffi, a prima vista i due si somigliano e il pubblico ci casca totalmente. Anche Martin – che non sapeva nulla dello scambio e aveva appena annunciato ad alta voce “Mr. Tony Iommi!” -resta perplesso quando nota che qualcosa è decisamente fuori posto: che Tony Iommi è destrimano, mentre Iommi è già un’icona con la sua attitudine da mancino. Vederlo con la chitarra “al contrario” manda in cortocircuito il pubblico e il cantante.
Una piccola scena d’altri tempi, uno spaccato di una vita on the road che vedeva band ed entourage come parte di un unico grande gruppo, spalla a spalla al punto da ricordarsi l’uno delle rispettive imprese decenni dopo.
Sembra che i due Tony fossero soliti fare scherzi dentro e fuori dal palco, e quello catturato nell’estratto del video è solo uno dei tanti che la coppia ricorda nell’intervista allegata al cofanetto “Anno Domini 1989-1995”, un opera celebrativa dell’epoca Tony Martin con i Black Sabbath.
