«Ho avuto degli spasmi così forti che mi hanno rotto le costole, ma so che niente mi fermerà» – .

«Ho avuto degli spasmi così forti che mi hanno rotto le costole, ma so che niente mi fermerà» – .
«Ho avuto degli spasmi così forti che mi hanno rotto le costole, ma so che niente mi fermerà» – .

DiSimona Marchetti

Intervistata da Hoda Kotb di NBC News, la cantante canadese ha parlato di cosa significa convivere con una malattia come la Sindrome della Persona Rigida

Quando ha gli spasmi «è come se qualcuno ti stesse strangolando, come se qualcuno ti spingesse la laringe e la faringe», ha spiegato Celine Dion al giornalista Hoda Kotb di NBC News, parlando della sindrome della persona rigida (la rara malattia neurologica che le è stata diagnosticata nel dicembre di due anni fa) e imitando gli effetti di questa progressiva rigidità muscolare. «Ma può verificarsi anche nella zona addominale, nella colonna vertebrale, nelle costole e perfino nelle mani – ha continuato il cantante nell’intervista, che andrà in onda negli USA martedì 11 giugno – . Sono crampi, ma è come se fossero in una posizione in cui non riesci a sbloccarli. Tutto questo mi crea difficoltà quando cammino e non mi permette di usare le corde vocali per cantare come sono abituato”.

Inoltre, a volte gli spasmi sono così forti da romperle le costole. “Ad un certo punto mi sono rotta qualche costola, perché a volte è una cosa molto grave…”, ha confermato Dion che, a causa della sindrome di cui soffre, è stata costretta di sospendere tutte le esibizioni dal vivo. «il mio obiettivo è rivedere la Torre Eiffel!… Ho questa forza dentro di me. So che niente mi fermerà”, ha concluso l’artista canadese che racconterà la sua battaglia contro la Sindrome della Persona Rigida nel documentario “I Am: Celine Dion”, prossimamente in onda su Primo Video dal prossimo 25 giugno.

10 giugno 2024 (modificato il 10 giugno 2024 | 17:19)

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NEXT il cantante alle prese con manovre importanti – .