Tra i cantautori più apprezzati e famosi della scena italiana c’è sicuramente Roberto Vecchioni. Nel 1973 l’uomo sposò Irene Bozzi e dal loro matrimonio nacque Francesca, la sua prima figlia. Pochi anni dopo, nel 1981, divorziarono e l’artista incontrò la seconda moglie Daria Colombo dalla quale ebbe altri tre figli, Carolina, Arrigo (scomparso nell’aprile 2023) ed Edoardo. Nel 2012 Roberto Vecchioni divenne anche nonno di due gemelle nate da Francesca e, in seguito, di altre due bambine nate dall’altra figlia, Carolina. Conosciamo meglio la primogenita del cantautore, Francesca Vecchioni.
Chi è Francesca Vecchioni tra carriera e vita privata
Francesca Vecchioni È nata a Firenze nel 1975. Come già accennato è mamma di due bambine, avute all’epoca con il suo compagno, Alessandra Brogno. I due hanno poi deciso di separarsi ma tra loro resta un forte legame di stima e affetto. Oggi il gossip si chiede se la donna sia ancora single o se abbia iniziato una nuova relazione. Si era parlato anche di una relazione tra Francesca e Simona Borioni ma la stessa attrice aveva smentito il rumor, qualche tempo fa. Sarà ancora così oggi? E ci sarà una donna pronta a far tornare a battere il cuore del Presidente dell’associazione Laboratorio di diversità? Fondata nel 2013, la Fondazione è da sempre impegnata a diffondere e promuovere la cultura dell’inclusione. E, citiamo letteralmente, “favorendo una visione del mondo che includa molteplicità e differenze come valori e risorse preziose per le persone e le aziende”. Nel 2021, Vecchioni è stata inserita da Forbes nella top 100 delle “donne vincenti”. Ha scritto e pubblicato diversi libri. Nel 2013 ha pubblicato “Le cose cambiano” (2013, Isbn Edizioni), seguito da “È tempo di neomamme” (2015, Corriere della Sera). Più recentemente, tuttavia, “Pregiudizi inconsci. Perché i cliché sono sempre così affollati” (2020, Mondadori), “Ti innamorerai senza pensarci” (2015, Mondadori); firma i volumi “Parole o stili di vita. Media e persone LGBTQIA+” (2020, Ordine dei giornalisti della Lombardia). Parlando della sua omosessualità, Francesca Vecchioni ha ricordato come i suoi genitori l’abbiano fatta sentire accolta con estrema naturalezza. Ha ammesso di averlo detto quando aveva circa 18, 19 anni, dopo averlo confessato per la prima volta ad alcune amiche. In diverse occasioni ha invitato i giovani a dichiararsi il prima possibile per poter vivere serenamente sia nella società che nel mondo del lavoro. Raccontando del giorno in cui ha voluto fare coming out con i genitori, racconta la reazione della madre che “lo sapeva già” e le ha proposto di andare a ballare insieme alla Mucca Assassina, un famoso locale gay di Roma. Invece è stato il padre a chiederle se fosse omosessuale e lei ha semplicemente ammesso. La reazione è stata da manuale con l’uomo che l’ha letteralmente mandata a quel paese, aggiungendo “Ma accidenti, chissà cosa pensavo mi avresti detto!”. Era preoccupato che la figlia avesse dei seri problemi di salute e si è tirato indietro quando ha scoperto la vera fonte del suo stato d’animo. Reazioni da inquadrare e da tenere come esempio per quelle migliaia di ragazzi (e ragazze) che ancora fanno fatica a esprimersi e, soprattutto, per i loro genitori.
