Il rettorato dell’Università Federico II di Napoli è stato occupato da un gruppo di studenti che protestavano contro le collaborazioni dell’ateneo partenopeo con quelle israeliane. Dalla finestra dell’ufficio del rettore Matteo Lorito, in corso Umberto I, era esposto uno striscione che annunciava l’occupazione e recava lo slogan: “Stop agli accordi con Israele” insieme alla bandiera palestinese. «Quello che sta accadendo in questo momento in Palestina per noi porta il nome di genocidio – dicono in una nota gli studenti – la banca Maeci, la fondazione Med’or, gli accordi presi tra Italia e Israele a livello accademico, economico e militare rappresentano per noi un punto di non ritorno riguardo alla complicità dell’accademia con il progetto criminale di Israele di cancellazione del popolo palestinese”. Gli studenti del collettivo universitario autorganizzato affermano che “continueranno la loro battaglia finché non si otterrà garanzia di risoluzione degli accordi tra l’università presieduta dal rettore Matteo Lorito e l’entità sionista”.
Il precedente a Napoli
Lo scorso 6 novembre era stata la volta dell’Università Orientale di Napoli, dove un gruppo di ragazzi incappucciati aveva occupato la sede del rettorato. Gli studenti hanno poi acceso un fumogeno sul balcone del rettorato ed esposto uno striscione che esprimeva “solidarietà alla Palestina occupata”.