Casi in aumento e numeri preoccupanti: l’Iss non ha più dubbi sull’epidemia

Casi in aumento e numeri preoccupanti: l’Iss non ha più dubbi sull’epidemia
Descriptive text here

I dati cominciano a destare non poche preoccupazioni in diverse regioni italiane. Ecco cosa accadrà all’inizio del 2024

Salute è uno dei temi di estremo interesse a livello collettivo. Gli ultimi anni sono stati molto travagliati da questo punto di vista e per questo è facile allarmarsi quando si sente parlare di possibili nuove epidemie.

IL Covid ha lasciato conseguenze pesanti sotto tanti punti di vista e questo non fa certo ben sperare per il resto. Proprio in questa fase, infatti, ilIstituto Superiore di Sanità dati pubblicati che hanno sollevato per un attimo l’allerta.

C’è chi ne sta già parlando epidemia, ma come già accennato è meglio fare attenzione poiché esiste il rischio concreto di creare tensioni inutili e dannose. Evidentemente c’è un problema, ma è meglio analizzarlo con le dovute cautele.

IL dati raccolti dall’ISS si riferiscono al primo trimestre del 2024, motivo per cui è ancora piuttosto prematuro azzardare ipotesi. Allo stesso tempo, però, è un’informazione che fa riflettere gli esperti in materia.

Morbillo: le regioni italiane più colpite in questa fase

In effetti, ci sono state 213 segnalazioni di morbillo di cui 181 casi sono stati confermati in laboratorio, 9 sono stati definiti probabili e 23 casi possibili. L’88% delle persone segnalate non era vaccinato al momento dell’infezione e l’età media delle persone colpite era di 31 anni. Questo è probabilmente il dato che fa più riflettere dato che questa patologia colpisce solitamente bambini e adolescenti.

La regione più decimata in questo senso è l’ Laziale con 44,9 casi per milione di abitanti. Dietro troviamo il Sicilia e il Toscana. Messi insieme tutti e tre hanno registrato il 68% dei casi rilevati nel nostro Paese nel periodo gennaio-marzo 2024.

Morbillo (Corporate+) – palermolive.it

Non solo Italia: altre parti del mondo a rischio

Questa situazione, però, non riguarda solo ilItaliama piuttosto il tuttoEuropa e anche ilAsia. Nel continente situato nella parte orientale del pianeta nel 2023 secondo il I dati dell’Unicef sono stati riscontrati complessivamente 30.601 casi mentre nello stesso periodo del 2022 i contagi accertati sono stati 909 il che significa che c’è stato un aumento percentuale del 3,266%.

Di conseguenza, diversi epidemiologi iniziano a parlarne epidemia di morbillo e tutto è monitorato con estrema attenzione così come il dengue e il malattia X annunciato qualche tempo fa. Quest’ultimo in particolare è piuttosto preoccupante per gli esperti in materia.

Tag: In aumento casi preoccupanti numeri ISS più lunga dubbi epidemia Italia trema

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

NEXT Primo Maggio rovinato dal maltempo, previsioni di pioggia, grandine e vento; Previsioni fino a venerdì – .