disinfestazioni nel raggio di 200 metri. Prescrizioni sanitarie – .

16 aprile 2024 17:57

Un caso di virus Dengue a Terni, relativo ad una donna di 56 anni ricoverata all’ospedale ‘Santa Maria’. Lo rende noto nel pomeriggio di martedì il Comune di Terni: «A seguito della comunicazione pervenuta oggi dall’Azienda Sanitaria Locale Umbria 2 – riferisce una nota dell’istituzione – in cui si informa che una persona di ritorno da un viaggio in Brasile ha riscontrato la febbre virale denominata Dengue , trasmessa dalla cosiddetta zanzara tigre, la Direzione Ambiente comunica che il giorno 16 aprile (martedì, ndr) a partire dalle ore 23 circa sarà effettuata una disinfestazione dalle zanzare con nebulizzatore in Strada di San Martino e Via Aurelio Saffi (in entrambi i casi per un raggio di 200 metri, ndr). Questo intervento – spiega il Comune – è stato richiesto dall’Azienda USL2 come misura di prevenzione”. L’ordinanza è stata firmata dal vicesindaco Riccardo Corridore.

FEBBRE DENGUE – LINK WIKIPEDIA

Disinfestazioni nel dettaglio

In relazione alle operazioni necessarie, il Comune precisa che «gli interventi di disinfestazione adulticida saranno effettuati dalle ore 23 di martedì 16 aprile alle ore 5 di mercoledì 17 aprile, nelle aree pubbliche e nelle aree private scoperte adiacenti alle pubbliche strade» e che «la Il prodotto che verrà utilizzato è Permex 22E a base di Permetrina, Tetrametrina e Piperonil butossido”. Dalle ore 6 di mercoledì 17 aprile inizierà la disinfestazione contro le larve di zanzara «nelle aree e nei cortili lungo le strade» e che «il prodotto antilarvale è a base di Diflubenzuron e coformulanti con un bersaglio specifico contro le larve di zanzara». In concomitanza con i trattamenti adulticidi «sarà impedito il transito pedonale e sarà sospesa la circolazione di tutti i veicoli nelle strade interessate (ad eccezione di quelli addetti alla disinfestazione, delle forze dell’ordine e dei mezzi di soccorso), dalle ore 22 di martedì 16 aprile alle ore 18 di mercoledì 17 aprile”. Per quanto riguarda la disinfestazione, il Comune impone poi una serie di prescrizioni valide durante le operazioni e nelle due ore successive:

1. non si deve tenere ad asciugare vestiti e biancheria fuori dalle abitazioni;
2. le porte e le finestre degli appartamenti/camere dovranno essere mantenute chiuse per tutta la durata del trattamento e per almeno 30 minuti dal termine delle operazioni;
3. deve essere sospeso l’uso dei sistemi di ricambio d’aria;
4. gli animali domestici e di bassa corte devono essere tenuti all’interno dei ricoveri o comunque allontanati e posti in ricovero;
5. l’acqua e il cibo destinati agli animali devono essere rimossi o protetti;
6. le piscine devono essere coperte o svuotate;
7. in presenza di apiari nell’area da trattare o in aree ad essa adiacenti all’interno di una fascia di rispetto di almeno 300 m, l’apicoltore deve essere avvisato con congruo anticipo, affinché possa provvedere alla loro conservazione secondo le modalità da lui stabilite ritiene più opportuno;
8. sarà necessario proteggere le vasche ornamentali dove sono presenti i pesci, oppure svuotarle temporaneamente e ricoverare i pesci;
9. nel caso in cui si possano irrorare anche giardini con mobili e suppellettili e/o aree gioco, è necessario coprire le strutture, i giochi e gli arredi presenti all’esterno con teli, oppure lavarli accuratamente dopo gli interventi prima di renderli nuovamente utilizzabili;
10. sarà necessario proteggere le colture e gli ortaggi coprendoli adeguatamente e lavandoli accuratamente prima del consumo;
11. L’accesso ai cortili privati ​​deve essere consentito a tutto il personale coinvolto nelle operazioni di disinfestazione ovvero: funzionari del Comune, operatori dell’impresa di disinfestazione, funzionari del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda USL 2 – Servizio Igiene e Sanità Pubblica – Servizio Disinfestazione Organismi e Protezione Civile operatori muniti di tessera identificativa”.

Le spiegazioni dell’Usl2

L’Usl Umbria 2 comunica che «martedì è stata ricevuta dall’ospedale di Terni una segnalazione per un caso di febbre dengue in una signora cinquantenne residente nel comune di Terni. Seguendo le direttive del Piano Nazionale di Prevenzione, Sorveglianza e Risposta all’Arbovirosi (PNA) 2020-2025, è stata proposta al sindaco del Comune di Terni una disinfestazione antizanzare straordinaria dell’area, con l’obiettivo di prevenire potenziali contagi secondari trasportato da Aedes albopictus (zanzara tigre), vettore responsabile della trasmissione di questo virus. La Dengue, infatti – spiega l’azienda sanitaria – è causata da quattro virus molto simili (Den-1, Den-2, Den-3 e Den-4) e si trasmette all’uomo attraverso le punture di queste zanzare che hanno tempo, ho punto una persona infetta. Non esiste quindi un contagio diretto tra esseri umani, anche se l’uomo è il principale ospite del virus. Il virus circola nel sangue della persona infetta per 2-7 giorni e in questo periodo la zanzara può prelevarlo e trasmetterlo ad altri. I cittadini sono invitati a rimuovere tutti i contenitori di acqua scoperta dai cortili e dai giardini e a collocare i prodotti larvicidi negli scarichi delle aree private.

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