Per la prima volta testa di serie numero 1 in un Masters 1000 dopo il ritiro di Djokovic. Sinner è pronto per la terra rossa di Madrid, ma mette da parte la pressione: “Il fatto di essere qui come numero uno non mi dà alcuna pressione aggiuntiva – dice -, è semplicemente un grande piacere.” Sulle aspettative: “Nella mia testa so che forse avrò qualche difficoltà in più – ha continuato l’italiano -, ma sono contento di essere lì; So anche che l’anno scorso non andai molto bene sulla terra e cercherò di migliorare, poi arriveranno i tornei più importanti, Roma e Parigi”. A proposito di classifica: “So chi ha punti da difendere e chi no e sono sicuramente contento della mia posizione, ma adesso i punteggi non mi interessano più di tanto”.
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Il sogno olimpico e Djokovic
Infine Sinner fissa l’obiettivo stagionale: “Se dovessi dire uno primario per la stagione Direi le Olimpiadi. Poi ovviamente c’è anche la Roma e gli Slam, ma i Giochi sono un’altra cosa. Djokovic? Non facciamo paragoni è lui che ha vinto più di chiunque altro”.
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