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Stili di vita sani possono mitigare il rischio di soffrire di cardiopatia ischemica. Sono questi i segni con cui il male si manifesta

Un problema improvviso, che può avere conseguenze letali, con la morte, ma anche con la sopravvivenza, con ripercussioni notevoli sull’organismo. Parliamo delischemia cerebrale, che possiamo cercare di prevenire con stili di vita sani e che possiamo riconoscere precocemente grazie a questi sintomi e avvertenze.

Ischemia cerebrale: foto fattori di rischio: Web 365 Srl – (ilciriaco.it)

L’ischemia cerebrale si verifica quando il flusso sanguigno verso una parte del cervello viene interrotto, solitamente a causa di un coagulo che blocca un’arteria nel cervello. Senza un adeguato apporto di sangue, le cellule cerebrali iniziano a morire in pochi minuti, rendendo cruciale un intervento immediato.

Come accennato, alcuni stili di vita sani possono mitigare (non certo eliminare) i rischi di essere affetti da ischemia. La prevenzione dell’ischemia cerebrale passa il controllo dei fattori di rischio, quali ipertensione, diabete, colesterolo alto e fumo. Mantenere uno stile di vita sano, svolgere attività fisica regolare e seguire una dieta equilibrata sono passaggi essenziali per ridurre il rischio.

I principali sintomi dell’ischemia cerebrale

Uno dei sintomi più riconoscibili è debolezza improvvisa o intorpidimento di un lato del corpo, che può coinvolgere il viso, il braccio o la gamba. Spesso questo si manifesta come a asimmetria facciale, come se un lato della bocca cadesse. La persona può sperimentare un’alterazione dello stato mentale, con difficoltà a parlare o comprendere la lingua. La vista può improvvisamente diventare offuscata o raddoppiataoppure può verificarsi la perdita della vista in uno o entrambi gli occhi.

I principali sintomi dell’ischemia cerebrale foto: Canva – (ilciriaco.it)

L’ischemia cerebrale può causare a perdita di coordinazione e improvvisa sensazione di vertigini, portando a difficoltà a camminare. UN mal di testa improvviso e molto intenso può essere indicatore di ischemia cerebrale, soprattutto se accompagnata da vomito e perdita di coscienza.

Come per gli infarti, anche per gli ictus il fattore tempo è essenziale per la sopravvivenza. Capire se un problema del genere colpisce qualcuno è possibile chiedere alla persona di sorridere e osservare se un lato del viso cade, chiedere di alzare entrambe le braccia e controllare se una di loro cade verso il basso, O chiedi loro di ripetere una semplice frase per vedere se la lingua è confusa o strana.

Pertanto, in caso di ischemia cerebrale, il trattamento immediato può comprendere la somministrazione di farmaci trombolitici per sciogliere il coagulo, un intervento chirurgico per rimuoverlo o altre terapie per ripristinare il flusso sanguigno. Ogni minuto contae un intervento rapido può salvare vite umane e migliorare significativamente il recupero.

 
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