Il comunicatore scientifico britannico Michael Mosley, noto anche per essere un presentatore televisivo e giornalista scientifico, nonché pioniere del digiuno intermittente, è stato trovato morto in una zona rocciosa dell’isola greca di Symi. Mosley, 67 anni, era in Grecia con la moglie: erano andati in vacanza insieme. Lui, però, era scomparso nella torrida giornata di mercoledì, dopo essere andato a passeggiare da solo lungo un sentiero vicino alla costa. La moglie aveva subito denunciato la scomparsa del marito, che tra l’altro era uscito senza telefono. L’uomo è stato trovato mentre il sindaco dell’isola, Lefteris Papakalodoukas, insieme ai giornalisti dell’emittente statale ERT, stavano filmando la zona da una nave. «È stato trovato a 10 metri dal mare, a 10-15 metri dalla sua destinazione, la spiaggia di Agia Marina, tra una recinzione e un sentiero», ha dichiarato il sindaco di Symi.
Chi era Michael Mosley
Televisione di Stato ERT ha riferito che Mosley è stato trovato sdraiato a faccia in su, con la testa su una roccia. Al momento non è chiaro se si sia trattato di un malore o di un incidente. Sul posto sono intervenuti la guardia costiera e i vigili del fuoco. La notizia ha scioccato il Regno Unito, dove Mosley era molto popolare: è apparso in molti programmi britannici, inclusa la serie della BBC Credimi, sono un dottore, Lo spettacolo unico (anche dalla BBC) e Questa mattina di ITV. Soprattutto, aveva reso popolare il metodo del digiuno intermittente. Cioè una strategia alimentare che, alternando il digiuno con una dieta controllata, mira a ottenere diversi benefici, dal dimagrimento all’abbassamento dei livelli di colesterolo e glicemia. Nel 1995, la British Medical Association ha nominato Mosley “Giornalista medico dell’anno”. Infine, è stato uno scrittore prolifico: tra i suoi ultimi libri, un saggio pubblicato nel 2020 sulla pandemia di Covid.
Immagine di copertina: profilo X/Michael Mosley
