Non sarà l’uomo della provvidenza, il giocatore acquistato per prendere la mano del Torino per proiettarlo nell’agognata Europa. Il club granata vuole però scegliere con attenzione il profilo del giovane centravanti che prenderà il posto Pellegriniin partenza da Philadelphia e per il quale si attendono offerte dopo i sondaggi effettuati prima dal Monza e poi dall’Empoli: a proposito di Pellegri, il settimanale “Nuovo Tv” ha annunciato che presto diventerà padre, pubblicando alcune foto in cui si vede il “pancino” sospetto della compagna Carolina più stretta. Non cercano l’uomo della provvidenza, Cairo e Vagnatima vogliono investire la somma destinata all’acquisto in un elemento che possa dare subito una mano al Toro, e che abbia potenzialità che il nuovo allenatore Vanoli può brillare nel medio termine. Un giocatore che ha voglia di imparare, maturando grazie agli insegnamenti dell’allenatore, oltre che assorbirsi come una spugna Zapatail colombiano che avrà invece la responsabilità di tenere alte le ambizioni della squadra.
Pio Esposito indagato
Tra i primi giovani ad essere sottoposti al test, e un calciatore per il quale i paragoni sono conInter chi con il suo entourage è costante, lo è Pio Esposito. Il centravanti, che ha compiuto diciannove anni ieri, è reduce da una stagione in cui ha accumulato una grande esperienza in SpeziaPochi gol, tre, ma uno decisivo – quello segnato al Venezia – per la salvezza dei liguri. Esposito piace, e non solo a Torino. In linea anche il Cagliari, ma in questo momento la Sampdoria di Pirlo è in vantaggio. Che ha quello Leoni per cui si gonfia un’asta che ha come protagonisti non solo club italiani (difficile, in queste condizioni, che il Toro possa vincere, ma Vagnati proverà comunque a mettere le mani su uno dei difensori centrali più interessanti del panorama italiano). Ebbene, tra i club interessati c’è anche l’Inter, che propone ai blucerchiati l’acquisto di Leoni – che rimarrebbe in prestito per due anni alla Sampdoria – contestualmente al prestito di Esposito.
La strada che porta a Raimondo
Le crescenti difficoltà legate all’operazione di ricevere i nerazzurri impongono ai Granata di ampliare il ventaglio di soluzioni. Uno porta a Raimondoprotagonista nell’Under 21 (5 partite e 3 gol) e nella Ternana (38 partite e 9 gol), ma controllato da Bologna. L’attaccante nato a Ravenna costa intorno ai 5 milioni, con i rossoblù che però puntano a inserire nel contratto una percentuale sulla futura rivendita del giocatore. L’affare è intrigante, ma è evidentemente legato alla necessità di cedere Pellegri, che il Toro ha pagato (al Milan) 4,5 milioni. Una cifra non facile da trovare sul mercato per un giocatore che mantiene un grande potenziale ancora in gran parte inespresso. Pellegri ha venduto, e se le operazioni legate a Esposito e Raimondo non andassero in porto, Vagnati potrebbe salire Artisticolibera da vincoli in quanto vicina allo svincolo di Francavilla.
