Il Fatto di Domani – .

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USA, DOPO IL FLOP IN TV CON TRUMP, 6 AMERICANI SU 10 CHIEDONO LA SOSTITUZIONE DI BIDEN. CERCHIO MAGICO, FUNZIONARI E DIRIGENTI: ECCO CHI GOVERNA VERAMENTE ALLA CASA BIANCA. Dopo il disastroso scontro televisivo con Donald Trump, New York Times in corsivo dalla sua redazione e il 60% degli elettori chiede la sostituzione di Joe Biden. Molti dei maggiori finanziatori del Pd aspettano di capire cosa accadrà e poi decidere se e come sostenere i democratici. Secondo il quotidiano newyorkese, alcuni degli uomini più ricchi d’America (Silicon Valley in primis) stanno cercando di capire come spingere “Sleepy Joe” ad arrendersi. Sul Fatto di domani vi sveleremo chi governa veramente la Casa Bianca tra i funzionari, i manager e gli uomini del cerchio magico del presidente rinominato.


FRANCIA AL VOTO, QUESTA VOLTA LE PEN PUÒ CONQUISTARE IL GOVERNO: IL RASSEMBLEMENTO NAZIONALE VERSO UNA (DIFFICILE) CONVIVENZA CON MACRON. Quarantanove milioni di francesi sono chiamati a rinnovare – con 3 anni di anticipo – i 577 deputati dell’AAssemblea nazionale. Si tratta di un appuntamento storico, in cui la Francia potrà per la prima volta avere un governo di estrema destra che convive con il presidente Emmanuel Macron. Gli ultimi sondaggi confermano il vantaggio dell’ Raduno nazionale (RN) con i suoi alleati usciti dal Repubblicani con il loro presidente Erico Ciotti. L’estrema destra nel suo insieme è al 35%, seguita dal Nuovo Fronte Popolare, la coalizione di sinistra, al 29%. Dietro di esso, l’attuale maggioranza macroniana Insiemeal 20%. Seguito da, i Repubblicani senza Ciotti, al 9%. Lo scenario più probabile vede una convivenza, non facile, tra Macron – che ha ancora 3 anni di mandato – e Jordan Bardella, 28 anni, candidato primo ministro del partito di Marine Le Pen. I seggi apriranno domani mattina alle 8 Fatto di domani puoi leggere un’intervista con Jerome Fenogliodirettore di Il mondo.


L’AUTONOMIA COMPATTA LE OPPOSIZIONI E IN CAMPANIA TUTTO È PERDONATO’: SCHLEIN “FLIRTA” CON DE LUCA. Nella regione dello sceriffo di Salerno il risanamento antideluchiano non solo non è mai iniziato ma ora Elly Schlein e il governatore vanno d’accordo in nome della lotta all’autonomia differenziata voluta dal governo di Giorgia Meloni. «La battaglia per le riforme diventa una priorità nelle battaglie parlamentari e nel Paese», teorizza Filiberto Zaratti, di Alleanza Verdi Sinistra. ‘Dall’autonomia differenziata, al premierato e alla riforma della Giustizia con la separazione delle carriere, le riforme diventano un elemento centrale – aggiunge – e attorno a questo elemento centrale si può saldare una collaborazione dell’opposizione”.


LE ALTRE NOTIZIE CHE LEGGERETE

Attacco all’ambasciata israeliana con balestra: 25enne ucciso a Belgrado. Ferito un poliziotto. Il governo: “È terrorismo”. Milos Zujovic, 25 anni, ha sparato e ferito al collo con una balestra un agente di polizia di guardia all’ambasciata israeliana a Belgrado ed è stato ucciso dall’agente. Si tratta di “un atto terroristico contro la Serbia e la polizia”, ​​ha affermato il ministro degli Interni serbo Ivica Dacic. Dopo l’attacco, ha spiegato, alcune persone che si trovavano nei pressi delle strutture di polizia sono state arrestate. “Ci sono indicazioni che si tratti di persone già note ai servizi di sicurezza” appartenenti al “movimento wahhabita”, ha aggiunto Dacic.

Ita e Lufthansa pronte a sposarsi: il via libera dell’UE il 3 luglio. Bruxelles darà il via libera definitivo alle nozze tra Ita e Lufthansa mercoledì 3 luglio. Il verdetto positivo dell’Antitrust, annunciato nelle scorse settimane, arriverà dunque con un giorno di anticipo rispetto alla scadenza fissata per il 4 luglio. Dopo il primo orientamento positivo a livello tecnico dell’Ue ottenuto lo scorso 17 giugno, l’operazione ha ricevuto il via libera anche dalle autorità nazionali dei Paesi membri. L’accordo prevede condizioni a tutela della concorrenza sull’aeroporto di Milano-Linate e sulle rotte a corto e lungo raggio, con l’apertura alle compagnie concorrenti.

Carla Bruni rischia l’inchiesta sul caso Libia-Sarkozy. L’ex premier dame è stata convocata dai giudici per l’eventuale apertura di un fascicolo a suo carico nell’ambito dell’inchiesta sulla ritrattazione nel 2020 della testimonianza accusatoria contro Nicolas Sarkozy da parte dell’intermediario Ziad Takieddine. Si tratta di una parte dell’inchiesta nata dal presunto finanziamento della campagna presidenziale del 2007, vinta da Sarkozy, con fondi libici. Fonti vicine agli inquirenti hanno riferito che l’ex top model rischia di essere accusata di reati quali complicità nell’influenzamento di un testimone o associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di giudici.

 
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NEXT sì, ci sono anche quelli di Bridgerton 3! – .