badante sottoposto a detenzione. Una discussione seguita da colpi alla nuca – .

badante sottoposto a detenzione. Una discussione seguita da colpi alla nuca – .
badante sottoposto a detenzione. Una discussione seguita da colpi alla nuca – .

Anziano trovato morto nella sua casa di Castrignano dei Greci in Salento: la sua badante è stata arrestata e portata in prigione. La svolta è arrivata all’alba.

Secondo quanto emerso nel corso delle indagini, la morte dell’uomo sarebbe sopravvenuta in seguito a una lite, per futili motivi, all’ora di pranzo, al termine della quale la badante moldava di 36 anni – ritenuta la presunta autrice dell’omicidio – avrebbe colpito il pensionato alla nuca e in tutte le parti del corpo.

All’interno dell’abitazione, dove i due vivevano da tempo, i militari hanno rinvenuto indumenti e uno smartphone, riconducibili al presunto autore del delitto, macchiati di sangue.

Quello che è successo

Fernando Monte, 81 anni di Castrignano dei Greci, è stato trovato senza vita ieri pomeriggio – domenica 30 giugno – all’interno della sua abitazione, dalla figlia che era passata a trovarlo con il marito, di ritorno da una giornata al mare. I due parenti, come di consueto, erano passati per verificare le condizioni di salute dell’anziano, e invece lo hanno trovato accasciato, con accanto seduto il suo assistente, un moldavo di 36 anni, in evidente stato confusionale.
Scattato l’allarme nell’abitazione di via Trieste, sono intervenuti poco dopo i soccorsi del 118 e i carabinieri, ma per l’uomo di 81 anni non c’è stato più nulla da fare.

Secondo la ricostruzione di alcuni testimoni, intervenuti con i militari coinvolti nelle indagini, l’anziano è stato trovato disteso in una pozza di sangue. Isolata la strada per tenere lontani i curiosi, i carabinieri hanno intensificato le indagini con il supporto dei colleghi della polizia scientifica. Sul posto si sono recati anche il magistrato di turno e il medico legale, Alberto Tortorella, a cui nelle prossime ore potrebbe essere affidato l’incarico di eseguire l’autopsia sul corpo dell’anziano. Nel frattempo la salma di Monte è stata trasferita all’ospedale “Fazzi” di Lecce.

Scene di grande tensione e urla di profondo dolore si sono verificate all’arrivo della famiglia del defunto. Disperata anche la ricerca di chiarimenti all’assistente a cui era stata affidata la cura dell’anziano parente. Il quarantenne, sotto shock, è stato poi caricato su un’ambulanza e portato in ospedale per accertamenti. Tuttavia, restano ancora diverse incognite al vaglio dei militari e dubbi sollevati dai familiari della vittima in merito alla dinamica dei fatti.

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Giornale pugliese

 
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