Una storia che ha sconvolto non solo Fondi, quella del 29enne che da venerdì è agli arresti domiciliari con l’accusa di aver violentato quattro donne, tra cui una minorenne, mentre lavorava illegalmente come fisioterapista nella palestra gestita nel centro. Originario di Gaeta e senza precedenti penali, Biagio Marsella è personal trainer e Wellness Coach, si definisce specialista in allenamento e benessere psicofisico. Sul web si presenta come «allenatore e formatore di top manager, noti personaggi del mondo dello spettacolo e atleti di livello internazionale», tra i suoi clienti c’è traccia dell’ex showgirl del Grande Fratello Francesca Cipriani.
Finto fisioterapista, le vittime ricostruiscono gli abusi in palestra
Il finto fisioterapista, le indagini
Eppure, secondo le indagini condotte dai finanzieri della Società Fondana e dalla Procura di Latina, svolgeva anche un’altra attività professionale. Quello di fisioterapista, infatti, “in mancanza dei titoli richiesti, dell’abilitazione richiesta e della necessaria iscrizione all’albo”. Ed è proprio partendo da questo sospetto che all’inizio del 2023 le Fiamme Gialle del comandante Diego Lauretti hanno avviato le indagini. Un’indagine che, oltre a confermare l’ipotesi investigativa iniziale, ha rapidamente allargato il campo anche alla violenza sessuale.
Finto fisioterapista stuprava pazienti, tra le vittime anche un minore. Arrestato dalla Guardia di Finanza
Clienti abusati
Degli otto clienti della palestra sottoposti a trattamenti fisioterapici, quattro hanno affermato di aver subito palpeggiamenti invasivi e non consensuali, mentre in un caso è stata depositata agli atti una denuncia completa. Il tutto sarebbe avvenuto durante trattamenti di fisioterapia, crioterapia e pressoterapia, all’interno di una palestra appositamente allestita, la cui porta veniva spesso chiusa a chiave durante le sedute. Un primo elemento ritenuto particolare, supportato successivamente da mesi di verifiche tecniche, dichiarazioni e acquisizioni documentali.
La perizia
A dare consistenza al quadro emerso, tra l’altro, una perizia delegata dalla Procura. Una consulenza tecnica secondo la quale, anche qualora l’indagato fosse stato effettivamente titolato, alcune manovre effettuate non sarebbero compatibili con una normale attività fisioterapica. Di qui l’arresto di Marsella – agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico – e il contestuale sequestro della palestra.
Fidanzata
Intanto, mentre gli inquirenti non escludono che alla luce della copertura mediatica possano farsi avanti altre presunte vittime, la fidanzata del 29enne lo difende via social: «Chi conosce il nostro centro sa chi siamo, come lavoriamo e il potente background del dottor Biagio Marsella che vanta oltre 20 titoli accademici, una laurea internazionale in osteopatia” e secondo lui sta ottenendo anche un “Phd, il più alto livello di istruzione al mondo. Nei prossimi giorni potremo dimostrare la nostra assoluta estraneità alla calunnia”.
© TUTTI I DIRITTI RISERVATI
Leggi l’articolo completo su
Il Messaggero
Tag: Biagio Marsella Fondis finto fisioterapista abusi clienti palestra tentare cure
