dal colpo di Fedez all’“intervista postuma” a Berlusconi, il bilancio dell’ultima stagione – .

dal colpo di Fedez all’“intervista postuma” a Berlusconi, il bilancio dell’ultima stagione – .
dal colpo di Fedez all’“intervista postuma” a Berlusconi, il bilancio dell’ultima stagione – .

Bestie, ma non proprio bestie

A Roma direbbero: “Che ne dici, come Fagnani?”. E infatti… Vostra Maestà ama da morire la Bestia (anche ai vostri colleghi), ottenete ascolti (merce rara di questi tempi meloniani) e vantate già numerosi tentativi di imitazione (Ciao maschio ti dice qualcosa?). Il tutto in prima serata, che è un po’ come la sfida dell’Auditel: se lì dentro non sei all’altezza, rimani morto. Quindi, in breve, Bestie può solo essere promosso, se non altro per ragioni di realismo televisivo. Ci permettiamo però di fare un appunto. Fagnani piace. E questa è una buona cosa. Anzi, quasi una grazia ricevuta per la Rai. Ma la gente si diverte troppo e questo, in futuro, rischia di diventare un problema. Sui social sono sempre più le domande dei giornalisti a diventare virali e non le risposte degli intervistati. Ha fatto il giro del web, ad esempio, la risposta di Fagnani quando, davanti a Marcella Bella che giurava di essere ancora una volta amica di Rettore, ha commentato: “Dici sempre così, ma poi non è vero”, per non parlare di quando ha chiesto Salvini: “Lo vedi meno per i festival. Hai cambiato comunicazione o sei a dieta? E questo è solo per fare alcuni esempi. Anche la sigla con il backstage si è persa per strada: i membri della troupe (e Fagnani, ovviamente) hanno effettivamente rubato la scena. Insomma, anche se è un talk show, alla gente importa sempre meno degli ospiti: lo spettacolo, quello vero, è un altro. A questo punto tanto vale alzare la posta e osare il live. Se il Fagnani Show deve esserci, allora che mostri tutti i suoi artigli.

Il colpo: Fedez

È stato lui l’ospite più forte della stagione, diciamocelo, nonché la grande rivincita di Fagnani. A un anno dal Grande Rifiuto Rai, che vietò al rapper di condurre a Bestie, Fagnani andò a riprendere il suo ospite. E lo ha fatto nel momento migliore, giornalisticamente parlando. Fino ad allora, infatti, Fedez non aveva ancora detto nulla su di lei. D’altronde Chiara Ferragni aveva parlato entrambi con il Corriere della Sera quello in TV, a Che tempo fa. In mezzo c’era tutto il pasticcio del Portale del Pandoro e la loro gigantesca crisi coniugale. Quindi eravamo tutti lì, ad ascoltare un ospite che aveva davvero qualcosa da dire e che lo avrebbe fatto da Belva. Poi, ok, non è finito il mondo, Fedez diceva e non diceva, ma intanto noi eravamo lì, in fila sul divano, ad ascoltarlo. E non è cosa da poco.

L’ospite peggiore: Matteo Salvini

Tuttavia non ne sentivamo esattamente il bisogno. Perché, ok: Belva è Belva. Ma Salvini è già ovunque: sui social, su ogni telegiornale, alle sagre di paese, sotto casa collegato al citofono. Dobbiamo trovarlo anche qui alla Fagnani? E poi, per dire cosa? I maligni sussurrano che fosse il dovere di pagare a TeleMeloni. Della serie: Fagnani è bravo, ma Viale Mazzini ha le sue regole. Ci auguriamo che non sia così, altrimenti avremmo tutte le ragioni per fare subito le valigie e trasferirci alla Warner Bros. Discovery. Domenica scorsa è stato ospite di Fabio Fazio, su Canale Nove, e c’era molta aria di prova generale… Senza contare che quel criptico saluto finale, al termine della puntata di ieri, suonava come un addio: “Comunque, da qualche parte prima o poi ci rivedremo.” Cara Rai, speriamo che tu non abbia segnato l’ennesimo autogol.

L’intervista postuma: Silvio Berlusconi

Sì, non è un errore. Fagnani ha intervistato Berlusconi post mortem: è successo ieri, nella puntata finale di Bestie, con Francesca Pascale come ospite. Lei era seduta lì ma, per almeno 15 minuti, si aveva la netta sensazione che lo spirito di Silvio si fosse impossessato della sua ex fidanzata. Infatti, ad ogni domanda su “Com’era Berlusconi?”, Pascale ha offerto elogi che rasentavano il revisionismo storico. Un uomo “bello”, “straordinario”, “illuminato”… A un certo punto avreste giurato che Fagnani si sarebbe alzato gridando: “La signora sta male: c’è un esorcista nella stanza?”. Così non è stato e così è continuato lo spottone pro-Berlu. Scopriamo poi che sia Renzi che i radicali hanno chiesto alla Pascale di candidarsi alle europee ma lei ha detto di no, perché «credo più nell’attivismo che nella politica elettiva». Bruciante anche lo scontro con Forza Italia: “Stavo facendo una guerra tutta mia contro i sovranisti vicini a Berlusconi”. Lo ha avvertito. E così si è inimicata “una persona vicina a Berlusconi”, che gli ha scagliato contro i paparazzi, rivelando al mondo la sua relazione con Paola Turci. Ah bene…

Le rivelazioni: Ilenia Pastorelli e Antonella Clerici

Qui abbiamo necessariamente pari merito: a stupirci, per motivi diversi, sono state Ilenia Pastorelli e Antonella Clerici. Sapevamo della prima che era Belva, ma non così dannatamente carina. Per quanto riguarda la seconda, invece, sapevamo quanto fosse amichevole ma non avevamo mai messo a fuoco così bene la sua anima. Insomma, la Clerici ha fatto insonne Ligabue con Porta Sugo. Aveva insinuato che la Liga si fosse rifiutata di partecipare al suo Sanremo perché “sapeva di salsa” facendolo cadere dal letto. Nel cuore della notte, il cantante ha postato sui suoi social la smentita, con tanto di video esplicativo. Un siluro così è pari solo a quello che Mara Maionchi ha lanciato ieri contro Tiziano Ferro, reo di non essere consapevole del debito che ha nei suoi confronti. «Non ha capito molto», tuonò. “Non pensava che io e mio marito lo avessimo aiutato a essere quello che, in parte, è adesso.” Ma da Mara ti aspetti un bel vaffanculo. Dalla sorridente Clerici, che vive in campagna come Heidi, cucina per voi tutti i giorni su Rai 1 e festeggia gli over 60 in prime time, decisamente meno.

La delusione: Simona Ventura

Onestamente? Ci aspettavamo di più da SuperSimo. Insomma, lei è colei che, fin da giovanissima, ha tenuto testa alla Gialappa’s Band, si è fatta strada nel mondo solo per uomini del giornalismo sportivo, è sopravvissuto alla spazzaturaIsola dei famosi… insomma quella donna è una macchina da guerra. Invece arriva a Fagnani e spegne i motori: è sempre sulla difensiva, blocca tutti i colpi come se fosse più preoccupata di uscire bene che altro. Che peccato.

Il mercato: Piero Chiambretti

Probabilmente non lo era. Ma ci somigliava molto. Pierino la peste ha deciso di occuparsi delle domande scomode della Fagnani proprio quando c’è in gioco il suo grande ritorno in Rai. A metà maggio debutta con il suo nuovo programma, Donne sull’orlo di una crisi di nervi. Ed è proprio questo tempismo a rompere le uova nel paniere di un’intervista altrimenti molto godibile. C’era un motivo per cui, fino ad ora, chi andava Bestie non ha mai fatto promuovere nulla, nemmeno mezza autobiografia: serviva a rendere tutto credibile, più autentico. Chiambretti ha dimostrato che quella era davvero una regola d’oro.

Niente più autocandidature

Non ho mai visto così tante persone litigare per uno sgabello. Eppure è così. Una folla di bestie – presunte o reali – presidia ora casa Fagnani in cerca di visibilità. Il che, ovviamente, è anche comprensibile: Bestie È una meravigliosa operazione di solidarietà. Se vai lì, la gente ti ricorderà con un sorriso, anche se sembri uno stupido. Partecipare è quasi uno status, una consacrazione ricevuta per mano della signora Fagnani. Ma eccolo: scelga lei gli eletti. Finora le autocandidature si sono rivelate un disastro. Nei nostri peggiori incubi imperversa ancora Federico Fashion Style e ora, alla nostra hair stylist, si è aggiunta anche una sciocchezza Francesca Cipriani. Abbi pietà di noi: resta a casa, tu che non sei degno…

 
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