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L’ex presidente nerazzurro torna a parlare in vista del derby del 22 aprile, quest’anno più che mai decisivo

Si avvicina il momento decisivo per il Milan che si giocherà tra domani e lunedì una fetta importante della stagione. Anche per questo motivo, vincere contro il Sassuolo nell’ultimo turno di campionato sarebbe stato importante per i rossoneri che avrebbero avuto una spinta in più per gli impegni futuri.

Gli uomini di Piolisono infatti attesi per la prima volta domani sera, allo Stadio Olimpico di Roma, la gara di ritorno della Quarti di finale di Europa League contro i giallorossi. Dobbiamo assolutamente ribaltare il risultato dell’andata, che ha visto i ragazzi di De Rossi prevalere 1-0 a San Siro, grazie ad un gol di Gianluca Mancini. La competizione europea rappresenta l’obiettivo principale di quest’ultima parte di stagione per il Diavolo, che sogna di alzare questo trofeo per la prima volta nella sua storia.

Una volta finita la partita, contro la Roma, sarà la volta del derby che si preannuncia ricco di emozioni. Interinfatti, se dovesse ottenere i tre punti contro i cugini Milan, sarebbe matematicamente diventato Campione Italiano, per la ventesima volta nella sua storia, raggiungendo così la tanto ambita seconda stella. I rossoneri vogliono assolutamente rovinare la festa nerazzurra e cambiare quindi la storia delle ultime partite, che vedono i ragazzi di Inzaghi vincitori nelle ultime cinque partite.

Moratti parla di derby e lancia una frecciatina ai rossoneri

In vista della partita del 22 aprile se ne è parlato anche oggi, in una lunga intervista Corriere della Seral’ex presidente dei nerazzurri Massimo Morattiche racconta come vivrà la Stracittadina e quali sono le sue speranze riguardo a questa sfida.

Innanzitutto, come di consueto quando il Milan ospita il derby, guarderà la partita da casa e non dalla tribuna di San Siro. Inoltre, riguardo alla possibile conquista del titolo a fine partita, dice: “Basta la seconda stella perché arriviNon avrei problemi a doverla conquistare nel derby”. Nonostante questo aggiunge che sarebbe comunque importante vincere contro il Milan, visto che era contro i rossoneri Non è mai un gioco come gli altri.

L’ex titolare nerazzurro, inoltre, spiega il suo pensiero riguardo la stagione dell’Inter, precisando che c’è stata una notevole superiorità sugli avversari, come accaduto con il Napoli l’anno scorso. A questo aggiunge: “Le squadre avversarie hanno sicuramente avuto problemi, non erano all’altezza dell’Inter che, regalo a parte due anni fa, ha conquistato i punti con grande merito”.

Conclude la sua intervista dicendosi convinto che l’ultimo scudetto dei rossoneri sia stato “Un regalo dell’Inter”.