195esimo giorno. L’esercito israeliano si ritira dal nord del campo di al-Nuseirat, lasciando decine di morti e una distruzione diffusa.

Gaza-InfoPal. Mercoledì, 195esimo giorno consecutivo di genocidio israelo-americano nella Striscia di Gaza. Mentre il mondo ora considera Israele un’entità criminale, paria e genocida, esso continua a sterminare la popolazione nativa palestinese, sia a Gaza che in Cisgiordania, per portare avanti il ​​suo piano di pulizia etnica totale come parte del suo folle progetto etnico-coloniale. religioso che, come è noto, non ha alcun fondamento storico, archeologico, religioso e giuridico.

Fonti mediche hanno riferito che tre civili sono stati uccisi e dozzine di altri sono rimasti feriti in seguito ai bombardamenti dell’artiglieria israeliana nell’area di al-Mughraqa, nel centro della Striscia di Gaza.

Fonti locali hanno detto che il numero delle persone uccise nel bombardamento degli sfollati da parte dell’occupazione nella città di Rafah è salito a 11 dopo che ambulanze e squadre di soccorso sono riuscite a recuperare i corpi di tre persone dalle macerie degli edifici e delle case distrutte nella città.

Ieri almeno otto civili della famiglia Ayyad, tra cui cinque bambini e due donne, tutti sfollati dalla città di Gaza, sono stati uccisi in un attacco aereo israeliano su terreni agricoli nel quartiere di Al-Salam, a sud della città di Rafa.

L’artiglieria d’occupazione israeliana continua a bombardare le aree meridionali, sud-occidentali e orientali di Gaza City.

Fonti locali hanno affermato che l’artiglieria d’occupazione ha lanciato intensi bombardamenti sulle aree meridionali, sud-occidentali e orientali della città di Gaza, in particolare le aree di Sheikh Ajlin, Tal Al-Hawa e Al-Zaytun, che hanno causato il ferimento di numerosi cittadini.

Hanno aggiunto che gli aerei da guerra dell’occupazione hanno bombardato le case a Tal al-Hawa e il campo di al-Shati a Gaza City.

Gli equipaggi della protezione civile hanno recuperato i corpi di dozzine di martiri dopo che le forze di occupazione si sono ritirate dalla zona settentrionale di al-Nuseirat, nel centro della Striscia di Gaza, mentre molti altri sono ancora sotto macerie e macerie e non sono stati ancora rimossi.

La Protezione civile e le squadre di soccorso hanno inoltre recuperato i corpi di 11 persone in diverse zone della città di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.

Aerei da guerra hanno bombardato una casa di proprietà della famiglia Shaat, nel campo di Yabna, nella città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza.

L’esercito di occupazione si ritira dal nord del campo di al-Nuseirat, lasciando decine di morti e una distruzione diffusa.

(Fonti: Quds Press, rete Quds News, PIC, Wafa, Ministero della Salute di Gaza; monitor Euro-Med; crediti foto e video: rete Quds News, PIC, Wafa, Ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per gli aggiornamenti precedenti:

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