Altro che Thiago Motta: finalmente è stato scelto il posto di Allegri

Sorpresa in casa Juventus, tutte le voci puntano su un allenatore straniero come successore di Allegri, l’ultimo è stato Deschamps

Se il pareggio nel derby della Mole ha i suoi aspetti positivi, in casa Juventus il malumore è evidente. Continua la serie di imbattibilità contro i Granata nel derby di Torino e la distanza di sicurezza dal quinto posto resta intatta, a meno che la Roma non riesca a segnare il gol vittoria a Udine recuperando gli ultimi venti minuti della partita, interrotta per il malore che ha coinvolto i giallorossi. «Dicka.

Ma non c’è tempo per lamentarsi della mancata vittoria dello scorso fine settimana prima del ritorno in campo, in una trasferta delicata come quella disputata in Sardegna sul campo di una Cagliari in splendida forma, reduce dal prestigioso pareggio di San Siro contro l’Inter capolista.

I padroni di casa venderanno cara la vita vincere punti preziosi Per la corsa salvezza i bianconeri dovranno dare il massimo e fornire una prestazione preziosa per vincere la partita.

Bisognerà poi risparmiare energie per il ritorno della semifinale Coppa Italiain programma martedì all’Olimpico contro la Lazio, con il doppio vantaggio rassicurante ma solo parziale.

Il nuovo nome per la panchina della Juventus, non è italiano, è all’esordio in Serie A?

Per il futuro della Juventus la prima scelta da fare riguarda la panchina. La permanenza di Max Allegri è sempre più difficile e ora si ipotizza un allenatore straniero, scomparso dai tempi del Didier Deschampsquando il francese condusse la squadra alla vittoria nella Serie B post-Calciopoli.

Il nuovo nome è Gerhard Strubelesonerato in queste ore dal Salisburgo, dopo la sconfitta nell’ultimo turno di campionato subita per mano del LASK Linz, con la squadra raggiunta in testa alla classifica dallo Sturm Graz ed eliminata dalla Coppa d’Austria.

Dopo la scelta dell’allenatore si passerà al mercato, con tanti nuovi acquisti attesi

Thiago Motta resta il favorito per succedere ad Allegri, dopo lo straordinario campionato che sta disputando il suo Bologna, ad un passo da una storica qualificazione alla Champions League.

Con la scelta del nuovo allenatore si valuteranno poi le ambizioni del club in vista della prossima stagione, con l’obiettivo di rafforzare l’attuale organico in vista di un mercato estivo che si preannuncia ruggente, con tanti talenti già nel mirino. Di Cristiano Giuntoli.