Nel mirino è stata colpita la base di Calso o Kalsu, nel governatorato di Babilonia, a sud di Baghdad
AGGIORNAMENTO NOTIZIE
Non era chiaro alle 02:00 se si fosse trattato di un bombardamento con droni o di un sabotaggio, ma quello che è certo è che questa sera almeno un’esplosione con un grande incendio è stata avvertita in una base militare nell’Iraq centrale utilizzata dalle truppe dell’esercito regolare iracheno che ha infatti inglobato gli ex paramilitari filo-iraniani di Hachd al-Chaabi che fanno parte delle forze di mobilitazione popolare irachene. La conferma dell’attentato alla base di Calso arriva da due fonti della sicurezza irachena. Un funzionario del Ministero degli Interni ha annunciato che l’esplosione ha lasciato “un morto e otto feriti” tra i soldati della base.
Qualsiasi collegamento con gli attacchi della scorsa notte deve essere ancora dimostrato.
COSA È STATO COLPITO
La base conosciuta come Fob Kalsu o (Callo) si trova nel governatorato di Babil (Babilonia), a sud di Baghdad. Ieri sera intorno alle 22.52 (ora da confermare) avrebbero colpito un deposito di armi e, secondo quanto riferito, nella base divampano diversi incendi. Il presunto attacco aereo ha preso di mira il quartier generale del capo di stato maggiore delle Forze di mobilitazione popolare, un garage per carri armati e l’ingresso del quartier generale del comandante dei siti Babilonia nel sud dell’Iraq.
FONTE NON ANCORA VERIFICATA
Una fonte della sicurezza irachena ha detto che gli aerei che hanno bombardato Babil in Iraq provenivano dalla base Burj 22 nella zona di Rukban, nel nord-est della Giordania, vicino al confine giordano-siriano.
© 2024 TUTTI I DIRITTI RISERVATI
