Ritiro per il pilota dell’Aston Martin
Fernando Alonso ha occupato a lungo la terza posizione nella Sprint del GP della Cina, ma poi si è dovuto arrendere alla superiorità delle Ferrari e della Red Bull di Sergio Perez. Al 16° dei 19 giri Carlos Sainz è andato ad attaccare Alonso, incrociando la traiettoria all’uscita della curva-5 ed i due piloti spagnoli hanno affrontato 3 curve ruota a ruota, 3 curve decisamente impegnative alla luce del raggio e della velocità con che vengono affrontati.
Le due vetture sono finite a contatto e ad avere la peggio è stato Alonso, procuratosi una foratura che ha poi portato l’Aston Martin a decidere di ritirare la vettura. Anche Carlos Sainz ha riportato qualche danno dopo il contatto, ma è riuscito a concludere al quinto posto.
Il due volte campione del mondo ha così commentato quanto accaduto in pista: “Per avere questa velocità chiediamo sicuramente troppo alle gomme e le consumiamo molto velocemente. Non è il nostro passo di gara e quindi utilizziamo le gomme al massimo per tenere il passo dei nostri rivali e poi le finiamo. Avevamo un sacco di macchine dietro con le quali non riuscivamo più a tenere il passo ed è stato un peccato che ci siamo ritirati, ma è andata così. Sainz e io abbiamo fatto un paio di curve in parallelo, penso 6 e 7 molto velocemente. L’8 sono andato all’esterno e Carlos ha aperto molto la linea per chiudermi un po’, e poi ho fatto lo stesso il 9 andando all’interno per stringere la linea. Alle 8 ho rinunciato per non toccarci, lui alle 9 non lo ha fatto e ci siamo toccati. Alla fine è stato uno sprint, è stato molto divertente e abbiamo perso qualche punto. Un 7° o 8° posto vale 2 o 1 punto. Vedremo domani, penso che la nostra posizione naturale sarà più indietro e non avremo queste battaglie”.
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