Cambio di programma in casa biancoceleste, con il proprietario che ha cambiato nome per rinforzare la corsia, spendendo meno.
In estate la Lazio dovrà ricostruire quasi tutto da zero. Con il nuovo corso guidato da Igor Tudor, e i tanti addii che avverranno in estate, tra cui alcuni dei migliori giocatori della rosa (vedi i vari Felipe Anderson e Luis Alberto), il club biancoceleste dovrà lavorare molto per mettere insieme una rosa competitiva e che soddisfa le esigenze del tecnico croato.
Ovviamente come al solito ci sarà rispetto da rispettare i vincoli economici imposti dal presidente Claudio Lotitoche non è mai propenso a spendere grandi somme di denaro per rinforzare la propria squadra, preferendo puntare su profili sconosciuti o low cost, che magari potrebbero esplodere da un momento all’altro diventando fenomeni del futuro, o che non sono campioni, ma che ne hanno abbastanza esperienza per rappresentare una garanzia.
E secondo quanto riportano le ultime indiscrezioni, il numero uno della Lazio non ha affatto cambiato tono da questo punto di vista. Apparentemente davvero Lotito avrebbe già rinunciato a un big che aveva preso di mira qualche tempo fa, visto che le richieste di 40 milioni di euro sono state ritenute troppo elevate. Di conseguenza, per rinforzare la fascia ha deciso di optare per il più classico degli scatti low cost.
Il sogno di Tudor e dei tifosi sfuma
Con l’addio ormai annunciato di Felipe Anderson in estate (il brasiliano tornerà in patria al Palmeiras), la Lazio ha cominciato a lavorare per il suo sostituto sulle linee offensive, e il profilo che più ha stuzzicato la fantasia dei biancocelesti è stato quello di Valentino Carboni.
L’argentino, attualmente in prestito al Monza, però L’Inter lo valuta ben 40 milioni di euro. Una cifra altissima, quasi fuori budget per il presidente Lotito, che per questo ha deciso di puntare su un altro nome meno costoso, ma che conosce già a fondo il nostro campionato.
Ecco il nome sul taccuino biancoceleste
Per rinforzare le corsie laterali senza dover andare in fallimento, l’azienda capitolina sembra essersi messa nel mirino Robin Gosensex giocatore di Inter e Atalanta, rientrato in Germania all’Union Berlino la scorsa estate.
Il 29enne rappresenta un profilo esperto e affidabile, ma soprattutto molto più economico di Carboni, visto questo la sua valutazione di mercato si aggira intorno ai 10-15 milioni.
