Il Campionato del Mondo di MotoGP inizia a prendere vita. Dopo le prime gare, che hanno confermato le sensazioni di inizio stagione, ci aspettano week-end molto interessanti con un risultato tutt’altro che scontato. Se la scorsa stagione il duello Martin-Bagnaia, con Bezzecchi alla porta, aveva lasciato ben poche soddisfazioni agli altri piloti, la gara di Austin si è rivelata una sorpresa inaspettata. Il ritorno prepotente di Maverick Vinales. con l’ottima prestazione di Austin ha rimescolato tutti i pronostici del giorno prima e adesso in pista Jerez, per il Gran Premio di Spagnapotrebbe già essere vietato commettere errori.
Gran Premio Estrella Galicia 0,0 de España – Circuito de Jerez – Ángel Nieto
Il circuito è stato costruito nel 1986 Jerez ha ospitato il suo primo Gran Premio nel 1987 e da allora non ha mai abbandonato il calendario della MotoGP. È una delle piste più apprezzate del motomondiale e negli ultimi anni è stata anche teatro di numerosi test durante la stagione. Le caratteristiche del circuito prevedono un rettilineo principale lungo “soli” 607 metri, con una carreggiata di 11 metri per una distanza totale di 4,42 chilometri. Il circuito spagnolo è una pista a destra, con 8 curve a destra e 5 a sinistra, per un totale di 13 curve.
Il più veloce a girare sulla pista di Jerez è stato Francesco Bagnaja nel 2022, nella Pole Position ottenuta in qualifica con il tempo di 1’36″170. La sensazione è che questo sabato possa abbassarsi ulteriormente visti i tempi delle gare precedenti, anche se nel 2023 i piloti non sono riusciti a fare meglio.
Bagnaia e Ducati cercano il riscatto, Martin vuole scappare in casa
IL Gran Premio di Spagna è pronto a regalarci le emozioni che questi piloti sono capaci di trasmettere. Per molti piloti in griglia ci sarà la possibilità di correre davanti ai propri tifosi e questo potrebbe rappresentare una spinta in più per l’intero weekend. Il circuito di Jerez rappresenta un crash test molto importante per Ducati e Bagnaia, perché i loro avversari saranno pronti a cogliere tutte le opportunità che il team di Borgo Panigale lascia aperte.
Martin vuole confermarsi leader e provare finalmente ad agguantare un mondiale che sogna da tempo, ma attenzione a Marquez che, dopo le delusioni in Honda nel 2023, sembra essere un altro pilota in sella alla Gresini squadra.
La sorpresa di Austin, Vinales, cerca conferme sul circuito spagnolo, ma ripetere il weekend americano sarà un’impresa piuttosto ardua. Un’attenzione particolare va anche ad un altro patron della casa, Pedro Acosta, con la sua KTM.
Il programma del Gran Premio di Spagna
Credito immagine nel primo paragrafo: motogp.com
